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  • Trappola per volpi

    La tagliola veniva innescata nei pressi dei pollai per difenderli dalla volpe che spesso li attaccava. Se la volpe vi inseriva inavvertitamente la zampa si richiudeva a scatto imprigionandola, cosicché veniva catturata ed uccisa.
  • Tenaglia

    Arnese utilizzato dal falegname e dal maniscalco per estrarre i chiodi.
  • Sgorbia

    Piccolo arnese per incidere il legno
  • Martellina

    Piccolo martello che si usava per battere la falce ed in tal modo affilarla.
  • Martello

    Martello con una lama da un lato e una parte ricurva dall'altro la cui funzione non ci è nota.
  • Scatola porta oggetti

    Scatola contenente oggettini e ninnoli appartenenti alla donna: boccettina di profumo, forbicine, fermagli per capelli ecc…
  • Treppiede

    Serviva per sostenere la tinozza della "lesiva". Dopo l’ammollo dei panni nella cenere, si levava il tappo da sotto la tinozza e si prelevava la "lesiva" (acqua scivolosa) in un’altra bacinella, con questa si lavava il pavimento in legno delle camere da letto o si riutilizzava per un altro ammollo dei vestiti da lavoro.
  • Tostino

    Serviva per abbrustolire soprattutto l’orzo. L’orzo poi tostato era macinato e reso in polvere per preparare il caffè.
  • Copriletto

    Indumento per il letto
  • Camiciola

    Indumento femminile che era indossato sopra la “camisa” e infilato sotto la gonna. Era svasato in vita e arricchito da ricami.
  • Asciugamano

    Erano confezionati con telerie pesanti e con una trama medio-grossa. L’asciugamano era posto a cavallo del porta lavamano che si trovava in camera da letto, a portata di mano per potersi asciugare.
  • Sottoveste/sottogonna

    Indumento intimo femminile che era indossato sopra la “camisa”. Era scamiciato , largo e lungo.
  • Tovaglia

    Nelle case abbienti era obbligo adoperare la tovaglia stesa sul tavolo durante i pasti, ciò non avveniva nelle povere case. Generalmente la sposa portava in dote un paio di tovaglie ricamate ma queste erano utilizzate solamente per qualche evento speciale.
  • Porta tovagliolo

    Conteneva il tovagliolo usato durante i pasti
  • Porta tovagliolo

    Articolo utilizzato in tavola prettamente in uso a famiglie benestanti.
  • Camicia da notte

    Indumento intimo femminile per la notte. Erano lunghe fino al polpaccio, e pesanti questo perché le stanze da letto erano umide e fredde. Assieme alla camicia da notte la donna indossava anche la cuffietta per riparare la testa dal freddo e mantenere intatto “ ‘l crucol”.
  • Mutandoni

    Indumento intimo femminile.
  • Lenzuolo

    Per il confezionamento delle lenzuola si utilizzava, oltre il cotone anche la tela di canapa che però risultava più pesante e ruvido. Il lenzuolo utilizzato per coprire il materasso era semplice di fattura, mentre il lenzuolo di sopra era arricchito almeno di un pizzo.
  • Federa

    Per coprire il cuscino del letto
  • Strofinacci

    Per pulire ed asciugare le stoviglie. Era sempre a portata di mano e prevalentemente collocato a cavallo del bordo della “fornela”.
  • Calzettoni di lana

    Indumento prevalentemente maschile. Era un manufatto eseguito dalle donne. Nei pochi momenti di riposo ( durante le ore del filò)si apprestavano al loro confezionamento.
  • Lavoretto manuale

    Lavoretto di paziente abilità manuale usato come soprammobile.
  • Bricco

    Conteneva e manteneva in caldo le bevande quali “caffè col vin” o il caffè d’orzo
  • Secchiello per il latte

    Era sempre utile avere in cucina un secchiello, serviva non solo per anare a prendere il latte, ma anche come contenitore di alimenti liquidi che si dovevano conservare al fresco sul davanzale della finestra. Serviva anche per portare ad un parente una minestra calda ecc…