Tempo libero

Collezione

Contenuti

Ricerca avanzata
  • A ricordo di Agostino Cristofolini - "El Gosti Marzelin"

    Video realizzato da alcuni volontari di Vigo Cavedine in occasione del Natale 2023. Il video è un omaggio ad Agostino Cristofolini, genio artistico vissuto a Vigo Cavedine nel secolo scorso.
  • Musicisti in posa

    La fotografia mostra i fratelli Giulio e Celeste Dallapè e due amici, tra cui Rodolfo Pederzolli con completo alla cavallerizza.
  • Gruppo di uomini di Cavedine

    Gruppo di uomini di Cavedine sul sagrato della chiesa di Santa Maria Assunta. Al centro si riconosce l'arciprete don Ermenegildo Tonelli.
  • Orchestra "Concarino"

    Orchestra "Concarino" di Stravino. Sono presenti i fratelli Giulio e Celeste Dallapè e al centro il maestro Adriano Bortolotti.
  • La moto dei "Calièri"

    La fotografia mostra i fratelli Dallapè "Calièri" in sella alla loro moto. Dietro di loro la loro mamma con un bambino.
  • Carnevale a Stravino nel 1936

    La fotografia mostra un gruppo di uomini di Stravino durante il carnevale del 1936. In prima fila da sinistra verso destra: Celeste "Furia", Oliveto Berteotti, Saverio "Zaiacom". In piedi da sinistra verso destra: Aldo "Aldin", Dario "Monech", Simone "Galiaz" e Arturo Malfer. Dietro quest'ultimo: Silvio "Tomasela". A destra in piedi: "Bepi Filipo".
  • Coro di Stravino nel 1932

    La fotografia ritrae il coro di Stravino in uno scatto del 1932 davanti alla porta di ingresso della chiesa. In piedi da sinistra verso destra: ignoto, Alfonso Berteotti, "Nane Vedovel", don Pietro Zeni, ignoto, Bortolo, Oreste "Scienza" e Celeste "Furia". Seduti nella fila centrale da sinistra verso destra: Rodolfo "Dofa", Egidio Berteotti, Poldo Chemotti, Simone Pederzolli "Galiaz", Oliveto D., Lino "Bataia". In basso da sinistra verso destra: Aldo Ceschini e accanto Severino Ceschini.
  • Operai Dallapè in gita

    La fotografia mostra un gruppo di uomini seduti in prossimità di un bosco. Si tratta di alcuni operai dell'azienda Dallapè in gita presumibilmente sulla montagna ad est di Stravino, sopra l'abitato. Sul retro si trova la seguente descrizione: "Nell'azienda Dallapè c'è un clima familiare, i responsabili e gli operai infatti non condividono solo le ore di lavoro ma anche il tempo libero, ci si diverte insieme. Nella foto da sinistra: Giancarlo, Martino, Claudio, Erminio 3 operai e Nerio. Anno 1954".
  • Pranzo in montagna

    La fotografia mostra un gruppo di persone durante un pranzo in montagna. L'uomo in piedi dovrebbe essere uno dei fratelli fondatori della calzoleria Dallapè. Il luogo dello scatto potrebbe essere presumibilmente sui monti ad est di Stravino, vicino alla cima Cornetto.
  • Giulio, Celeste con amici e apprendisti

    La fotografia risale al 1928 e mostra i fratelli Giulio e Celeste Dallapè, l'amico Aldo e i primi apprendisti della nuova calzoleria Dallapè di Stravino. Gli autori della fotografia potrebbero essere gli stessi fratelli Dallapè che in quegli anni iniziarono a realizzare scatti fotografici amatoriali.
  • Merenda sul poggiolo

    La fotografia ritrae un gruppo di persone durante una merenda sul poggiolo di una casa nei pressi di Brusino.
  • Gruppo coscritti di Brusino

    La fotografia ritrae un gruppo di "coscritti" di Brusino nati nell'anno 1931. Per festeggiare questo rito di passaggio alla maggiore età in ogni paese della valle erano soliti vestirsi eleganti e in particolare indossare un caratteristico cappello decorato con fiori. Immancabile era anche la foto ricordo di gruppo con indicato il loro anno di nascita.
  • Tessera ENAL 1949

    Tessera dell'Ente Nazionale Assistenza Lavoratori - Servizio sociale dello svago e della ricreazione - rilasciata all'operaio Giuseppe Pellegrini di Ranzo per l'anno 1949
  • Gruppo di persone in occasione festiva

    La fotografia ritrae un gruppo di persone in abito elegante. Probabilmente si tratta di una gita "fuori porta" in occasione di una festa. Si riconosce Agnese Bridarolli, moglie di Giulio Dallapè. I signori sono amici della famiglia Dallapè, probabilmente appartenenti alla famiglia De Varda o De Vilos. Lo scatto dovrebbe essere realizzato in una zona di Stravino facilmente raggiungibile a piedi.
  • Gruppo di persone in occasione festiva

    La fotografia ritrae un gruppo di persone in abito elegante. Probabilmente si tratta di una gita "fuori porta" in occasione di una festa. Si riconosce Agnese Bridarolli, moglie di Giulio Dallapè. I signori sono amici della famiglia Dallapè, probabilmente appartenenti alla famiglia De Varda o De Vilos.
  • Uomo in abito elegante a Stravino

    La fotografia ritrae un uomo, probabilmente di Stravino, in abito elegante. Lo scatto è stato fatto davanti al calzaturificio Dallapè, quando i fratelli si dilettavano con la fotografia. Sullo sfondo si nota il capitello della Pietà e la strada principale che prosegue in direzione del capoluogo.
  • Fratelli Dallapè in moto

    La fotografia ritrae i due fratelli Giulio e Celeste Dallapè sulla moto davanti al calzaturificio. Dietro la loro mamma con un bambino.
  • Gita al lago di Cavedine

    I vestiti sono eleganti sia per le signore che per il rematore. Ci sono anche mazzi di fiori, probabilmente si tratta di una gita "fuori porta" in occasione di una festa. Si riconosce Agnese Bridarolli, moglie di Giulio Dallapè. Le signore sono amiche della famiglia Dallapè, probabilmente appartenenti alla famiglia De Varda o De Vilos. Lo scatto risale agli anni '30 quando i fratelli Dallapè iniziarono a dilettarsi come fotografi.
  • Gruppo di uomini di Stravino

    La fotografia, risalente al 1932, ritrae un gruppo di uomini di Stravino. Al centro, seduto in prima fila, è presente l'allora curato del paese. Potrebbe trattarsi presumibilmente di una foto di gruppo del coro della chiesa. Qualcuno sa darci conferma o smentita di questa ipotesi?
  • Pomeriggio festivo al Luch

    La fotografia ritrae le famiglie Dallapè, De Varda e De Vilos, durante un pomeriggio festivo al Luch. In piedi da sinistra si riconosce Celeste e seduto accanto Giulio, i due fratelli fondatori del calzaturificio Dallapè. Accanto a Giulio si riconosce Agnese. Il signor Tranquillo è quello seduto più in alto.
  • Gruppo di coscritti di Stravino

    Nella fotografia sono presenti un gruppo di coscritti di Stravino, presumibilmente nati nel 1935. I giovani vestono l'abito delle festività ed indossano il caratteristico cappello decorato con i fiori.
  • Evento religioso a Cavedine

    La fotografia, scattata nel piazzale della chiesa di Santa Maria Assunta di Cavedine, ritrae un gruppo di fedeli in attesa. Si possono notare le bandierine e in particolare le ghirlande sul portone di ingresso della chiesa, segno di evento religioso importante. Si tratta presumibilmente dell'ingresso del nuovo parroco, oppure la Prima Messa di un novello sacerdote di Cavedine; non possiamo neppure escludere una qualche attinenza con le fisarmoniche di Stradella. Qualcuno ha qualche informazione in più su questo scatto?
  • TRA STORIE E RACCONTI "Le campane nella Valle di Cavedine"

    Don Silvio Benedetti, sacerdote originario del paese di Cavedine, spiega le usanze e il significato spirituale delle Campane partendo dalla tradizione campanaria della Valle di Cavedine (quando suonano le campane? per quale motivo? quali sono le tradizioni mantenute e quali quelle perse?)
  • Ricordi di Elvira Depaoli seguendo il calendario

    L'intervista alla signora Elvira è stata fatta su invito di Nicholas, uno dei bambini coinvolti nel "Progetto calendario" che Ecomuseo sta svolgendo con la collaborazione delle scuole del territorio. Come si vede dall'indice, molte sono le esperienze raccontate da Elvira, classe 1947, tra vita di campagna, religiosità, vita ed eventi del paese, alimentazione. Riportiamo a parte il suo racconto sulla vita nel "cason gris". In fondo alla scheda trovate i termini dialettali utilizzati da Elvira ed inseriti nel nostro glossario; se non capite qualche altra parola provate ad utilizzare la ricerca libera.
  • Sfilata allegorica promozionale Vino Santo Roncher al Carnevale di Arco

    L'ingrandimento in formato 40x30 cm, scansionato in questa occasione, mostra un carro allegorico realizzato da Costante Roncher per il carnevale di Arco. Lo scopo era di promuore il "Vin Sant" (Vino Santo) realizzato dalla premiata ditta Costante Roncher di Cavedine.