La fotografia è stata scattata in occasione della prossima partenza per l'America di Silvia Ceschini, una delle nipoti dell'autore di canti popolari Giovanni Dorigatti, detto "Nane Periòt". Con loro un'altra nipote: Maria Dorigatti. Era usanza all'epoca recarsi dal fotografo per avere un ricordo degli emigranti in forma di fotografia.
La foto in formato 18x24 cm, scansionata in questa occasione, è una ristampa recente dell'originale messo a disposizione per una mostra.
La contessa di Castel Toblino con il Decano visita la Famiglia Cooperativa di Ranzo fondata su iniziativa di don Alfonso Amistadi, nel 1894. Insieme a questi tre personaggi altra gente di Ranzo. Si notano diversi particolari caratteristici della casa rustica: scale in pietra ed in legno senza ringhiere, ballatoio su cui essiccare le pannocchie, aperture senza infissi sui solai ("bochéri") per essiccare il fieno, orto recintato a protezione dagli animali.
Lo scatto ritrae l'allora Vicario generale della diocesi di Trento mons. Guido Bortolameotti durante una celebrazione tenutasi al Santuario di Cavedine. Sullo sfondo si nota il paese di Cavedine visto dall'alto.
Don Ermenegildo Tonelli in posa davanti al monumento dedicato ai caduti situato lungo la via crucis che conduce al Santuario di Cavedine.
Il monumento è stato eretto nel 1934, per ricordare “i figli caduti in guerra e quelli morti lontani dalla terra dei padri, perché tutti qui vivano nell'affetto e nella prece dei fratelli”.
Sullo sfondo è possibile notare la Chiesa di Santa Maria Assunta che domina il paese di Cavedine.
Matrimonio a Brusino di Pietro Giuseppe Dallapè, industriale a Stradella e Bianca Pietra. Il matrimonio è stato celebrato nel 1929 nella chiesa più antica di Brusino, davanti alla quale è stata realizzata la fotografia.
Beniamino Miori è stato un Padre Stimmatino.
Nato a Lon (Vallelaghi-Trento) l'11 giugno 1883 e morto a Salerno il 23 maggio 1946, ricordato per il grande impegno soprattutto a Picciola dove visse gli ultimi quattro anni. A lui è intitolata una piazza a Picciola e una via a Lon.
Il 23 gennaio 2017 è stata presentata a S. E. Luigi Moretti, Arcivescovo di Salerno, la richiesta per l’apertura della causa di Canonizzazione di quest'umile sacerdote. Il nulla osta per l'apertura della sua causa di beatificazione è giunto dalla Congregazione per le Cause dei Santi in data 3 giugno 2017.
Mansueto Leonardi, come prevede il codice della strada, cammina tenendo il bue che tira il carro carico lungo la strada statale, il fratello Aldo lo segue. Sono loro gli ultimi bovari della zona.
All'interno del magazzino concesso ai pompieri di Vezzano don Dante celebra la cerimonia di inaugurazione assistito da un chierichetto e circondato dai vigili del fuoco volontari.