Usato come sostantivo, es.: "Vago a disnàr" "Preparo da disnàr".
Infinito del verbo disnàr che coniugato al presente fa: mi dìsno, ti té dìsni, élo él dìsna, noi disnàn, voi disnà, lóri i dìsna.
In senso figurato, quale femminile di "zzuc" significa zuccona, ma molto dipende dal contesto e dall'espressione con cui la parola viene usata.
Ad esempio:
"Che zzuca quel lì!" detto in tono dispregiativo significa "Che testa dura ha quello!",
ma "Che zzuca quel lì" detto in tono complimentoso significa "Che testa fina ha quello!".
In senso figurato indica uno zuccone, tardo a capire o testardo.
Il diminutivo "zzuchét" indica la zucchina ma in senso figurato anche una persona un po' lenta a capire le cose.
Al femminile diventa "zzuca" ed assume anche altri significati.
Se si viene invitati si rimedia qualcosa da bere o da mangiare, invece se si resta a casa si rimane con la bocca asciutta.
Se si ha bisogno di qualcosa o qualcuno ci si fa avanti e si chiede aiuto se si vuole raggiungere il proprio obiettivo.
Medaglia conferita dalla Confraternita della Vite e del Vino a Beniamino Bassetti, per la sua specialità, il Vino Santo.
Beniamino Bassetti, nato nel 1889, lavorò tutta la vita per la Cassa Rurale di Santa Massenza, fondata dal padre. Si dedicò anche alla cantina, che produceva in particolare Vino Santo.
Morì nel 1956.
Essendo morto qualche anno prima della fondazione della Confraternita, avvenuta nel 1958, è probabile che sia stata consegnata ai successori.
Stupendo diploma decorato ricevuto a Parigi nella prima metà del 1900 da Beniamino Bassetti per il suo Vino Santo.
Beniamino Bassetti, nato nel 1889, lavorò tutta la vita per la Cassa Rurale di Santa Massenza, fondata dal padre. Si dedicò anche alla cantina, che produceva in particolare Vino Santo. Morì nel 1956.
Diploma ricevuto nella prima metà del 1900 da Beniamino Bassetti, proprietario dell'omonima cantina a Santa Massenza, per il proprio Vino Santo. Fu premiato a Roma durante uno dei cicli di esposizioni della "Esposizione del Progresso Industriale".
Beniamino Bassetti, nato nel 1889, lavorò tutta la vita per la Cassa Rurale di Santa Massenza, fondata dal padre. Si dedicò anche alla cantina, che produceva in particolare Vino Santo. Morì nel 1956.