Le due fotografie rappresentano il fiume Sarca in piena, presso la località Salvetta di Sarche. Entrambe sono riprese dal ponte sul fiume, nella prima è in evidenza il particolare del vecchio ponte mentre nella seconda si vede in primo piano la tabaccheria Emanuele Bais e sulla destra l'albergo all'Angela.
Nella foto è ripresa dalla località Gheto di Sarche la fase iniziale dell'incendio del 'Cason nòf' avvenuto una domenica mattina, verso le 10:15, della primavera del 1974. L'incendio fu causato probabilmente dal malfunzionamento di un camino. La fotografia (8x8 cm) è stata scattata da un bambino di 11 anni, mentre gli adulti erano a Messa.
Foto in bianco e nero 6x9 cm, ritrae tre bambini seduti su un Camion Ursus. Sulla portiera anteriore, ben visibile, compare la scrittura "Miori Raimondo". Il camion trasporta metà porzione di tubo delle condotte forzate a servizio della centrale idroelettrica di Santa Massenza, destinato a essere assemblato successivamente.
Nella fotografia è rappresentato l'edificio del molino a cilindri di Giuseppe Miori, sito in Padergnone, e Raimondo Miori, undicesimo dei sedici figli di Giuseppe Miori, su una motocicletta.
Foto in bianco e nero 9x6 cm, trasporto delle tubature che collegano Maso Rualt alla centrale idroelettrica di Santa Massenza. I vari pezzi dei tubi venivano trasportati in due pezzi separati e poi assemblati direttamente sul camion prima di essere calati nella condotta.
Sul retro della fotografia il timbro "Autotrasporti Raimondo Miori Padergnone Trento".
La pescicoltura di Giuseppe Miori costruita tra il 1938 e il 1940 ha funzionato fino alla metà degli anni '50. Utilizzava una derivazione della Roggia Grande che passava davanti al municipio.
Nella foto si vede Giuseppe con la moglie ed i figli del loro primogenito Lino.
Da notare il Gazza senza neve pur essendo gennaio.
Sul retro la didascalia riporta "Ai cari nonni e zii con affetto - Eligio - 9.1.'43"
La fotografia ha un formato quadrato dal lato di 54 mm ed è stampata su un cartoncino rettangolare bianco dal bordo dentellato 91x63 mm.
Nella foto viene ritratta la cantina Bressan aperta nel 1933 e chiusa nel 2021.
La cantina, sempre stata un attività di famiglia, apparteneva ai fratelli Bressan.
Suddivisa su due piani: al piano terra negozio di alimentari sul davanti e la ben nota "cantinota" sul retro, al secondo piano tredici camere dove un tempo si poteva pernottare.
Presentava una facciata rustica e autentica che trasmetteva calore a familiarità.
Cartolina non viaggiata.
Nella cartolina che vede ritratto hotel Miralaghi a Padergnone possiamo vedere come un tempo affianco all'Hotel c'era un distributore Aquila che ad oggi non c'è più, al suo posto prendono luogo i parcheggi dell'Hotel.
Questo albergo ad oggi ha più o meno le stesse sembianze che aveva al tempo.
Possiamo notare come già allora fosse un hotel grazie alla scritta "albergo" sulla facciata e sulla parte laterale dell'edificio.
Stampa in bianco e nero 10x15 cm, riportante sul retro scritto a mano "Due Laghi (Trentino) Albergo Miralaghi" ed il timbro "Foto CINE N. 12250 TRENTO".
L'edificio scolastico di Fraveggio in ottime condizioni presenta sulla facciata principale la scritta "Scuole elementari".
Dietro, sulla sinistra il mulino e l'edificio costruito in parte con tufo calcareo, sulla destra lungo la strada per Lon è visibile il capitello del colera, più oltre i ruderi del muraglione di "castel Tonin" ed i residui degli scavi alla finestra ai Gaggi.
Stampa in bianco e nero, 10x15 cm, riportante sul retro scritto a mano: "Fraveggio m. 433 (Trentino) Le scuole elementari" ed il timbro "Foto CINE N. 9324 TRENTO".
Foto in bianco e nero, dimensioni 9x6,5cm.
Centilla Berlanda su una moto, modello "Benelli 500", alla pompa di benzina Shell gestita dal marito.
Si nota sullo sfondo il paese di Padergnone: il municipio sulla destra, le case "sul doss" a sinistra. La chiesa non era ancora stata costruita.
Sul retro si legge "in vestito da "sposa" partenza per il Bondone (dopo il pieno di benzina)"; è temporalmente collegabile alla foto:
Foto bianco e nero 13,5x8,5cm scattata durante il viaggio di nozze tra Miori Raimondo e Berlanda Centilla sul monte Bondone.
La struttura, dietro alla coppia appena sposata, è il rifugio Titta, al tempo unico rifugio di tutto il Bondone.
Foto in bianco e nero, dimensioni 10x14,5cm.
Raimondo Miori alla pompa di benzina shell nell'atto di rifornire una moto. Sul davanti due bambini, uno (probabile nipote di Raimondo) aiuta a sorreggere il tubo della pompa.
Si nota il funzionamento della pompa di benzina: con una manovella si pompava manualmente la benzina.
Sul retro è annotata "ripr. 4/12/1936"
Foto in bianco e nero di dimensioni 13,5x8cm scattata durante una gita a passo campo Carlo Magno. Era consuetudine per il Signor Miori Raimondo organizzare gite da tutti i paesi della Valle, viaggiando con un camion ed utilizzando la sua licenza industriale che gli permetteva di compiere svariate attività fra le quali anche questa.
Fan Fact:
Il camion di modello Ursus era stato abbandonato durante la ritirata dall'esercito tedesco, perché non funzionava, in una area sul confine tra due fratelli, che ne sono divenuti così legalmente proprietari. Il signor Raimondo lo ha acquistato e riparato.
Foto in bianco e nero, dimensioni 9 x 6,5cm
Famiglia Miori (mamma Ida e 4 bambini) sul trattore di Renzo Berteotti a Padergnone alla pompa di benzina.
Si vedono le pompe di benzina "Shell".
Sulla facciata della casa si leggono le iscrizioni "panificio elettrico" e "autorifornimenti".
Trasporto dei tubi della condotta forzata, che va da Ponte Pià alla centrale di Santa Massenza, da parte di Raimondo Miori. Qui vediamo un pezzo della tubazione pronto per essere inserito presso la finestra della Valle di Ranzo.
Abbiamo scelto di inserire il forte come punto d'entrata della Valle dei Laghi dal punto di vista geografico fisico e non politico.
Da notare la vecchia strada, senza le attuali gallerie.
La datazione è desunta dal numero identificativo simile a quello di quest'altra fotografia:
Vista del ristorante Valentino e bar "Ai 2 Laghi" in località due Laghi.
La datazione è ipotetica.
Stampa in bianco e nero 10x15 cm riportante sul retro scritto a mano "Due Laghi (Trentino) Ristorante Valentino Ai 2 Laghi" ed il timbro "Foto CINE N. 12252 TRENTO".
Fotografia raffigurante il vicolo su cui affacciano il retro del campanile della Chiesa di Ciago, una porzione della Canonica, la Sacrestia e una parete della Chiesa stessa. Si notano gli scalini e la porta di accesso al campanile.
Stampa in bianco e nero, 10x15 cm, riportante sul retro scritto a mano: "Ciago m. 573 (Trentino)" ed il timbro "Foto CINE N. 9198 TRENTO".
Vista di alberghi e ristoranti in località due Laghi.
In primo piano la troticoltura e sullo sfondo il lago di Santa Massenza.
Su retro riporta la didascalia sia in italiano che in tedesco.
Il francobollo da 25 lire è vidimato da un timbro riportante la dicitura " 38070 Padergnone (TN) - V^ settimana folcloristica 1973 - Marcia Valle dei Laghi - Servizi distaccati 2-9-1973".
Riporta inoltre un messaggio stampato: "Auguri perl nuovo anno filatelico. Società Filatelica Trentina"
L'immagine della piazza con di fronte il Caffè alla Posta.
Stampa in bianco e nero, 10x15 cm, riportante sul retro scritto a mano: "Vezzano m. 386 (Trentino)" ed il timbro "Foto CINE N. 9172 TRENTO".
Cartolina di saluti da Padergnone viaggiata nel 1957.
Costituita da un collage di cinque fotografie: tre panorami con vista del paese di Padergnone, una vista del Lago di Toblino col castello e una vista della zona "Le Ville".