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Documento storico
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Entrate separate per maschi e femmine alla scuola di Cavedine
I. R. Ingegnerato Distrettuale Trento si rivolge alla Pretura di Vezzano per richiedere una modifica al progetto riguardante la "adattazione dei necessari locali scolastici per la frazione di Laguna-Mustè Comune di Cavedine" previsti nei due edifici attigui sulla piazza di Cavedine. A tal fine allega un nuovo progetto "nel quale vengono proposti due locali per le scuole maschili nel secondo piano della casa comunale coll'entrata dalla parte della stessa casa, e due locali nel secondo piano della casa Dorigati con separato accesso mediante una nuova scala che mette nel ponticello al di dietro, sul quale saranno aperti i due usci ai due locali per la scuola femminile". I locali risultano "convenientemente lucidi, e ventilati, e con modica spesa si potranno ottenere le quattro scuole per 230-240 individui." Allega poi anche il programma che prevede la costruzione dell'opera per la primavera successiva ed esplicita altri particolari: "Un fornello nella parete per metà sarà collocato per riscaldare i locali N I e II, ed un ugual fornello sarà adattato per riscaldare i locali N II e IV i quali verranno riscaldati all'esterno l'uno nell'andito, e l'altro sul ponticello". !Il cesso pelle scuole dei ragazzi verrà adattato nell'andito in I, e quello pelle ragazze dovrà essere provveduto per collocarlo nel primo piano della casa Dorigati, in un qualche angolo a ciò adattato." -
Comunicazioni trimestrali alla famiglia - cl. 3^
Nonostante la dicitura nell'intestazione, la valutazione è stata fatta per quadrimestre. Non venivano usate scale di valutazione ma venivano espresse in forma discorsiva le competenze acquisite. Si parla di interesse, impegno, convivenza, partecipazione, collaborazione nelle attività di gruppo e di discipline: religione, italiano (espressione orale e scritta, lessico, regole ortografiche, elementi grammaticali, schemi linguistici, lettura e comprensione), matematica (operazioni aritmetiche con le prove, problemi, sistema metrico decimale), storia e geografia (studio e ricerche, scienze (esperimenti e ricerche), canto corale e uso del flauto, attività ginniche. -
Comunicazioni trimestrali alla famiglia - cl. 1^
Nonostante la dicitura nell'intestazione, la valutazione è stata fatta per quadrimestre. Non venivano usate scale di valutazione ma venivano espresse in forma discorsiva le competenze acquisite. Si parla di interesse, partecipazione, impegno e di discipline: religione, italiano (espressione orale e scritta, difficoltà ortografiche, lettura e comprensione), matematica (numeri entro venti, calcoli, problemi), canto, educazione fisica, disegno e drammatizzazione. -
Stima terreno per scuola Stravino
Atto di stima predisposto da periti giudiziari su richiesta del Comune per l'acquisto di un terreno in località Marogna ove costruire la scuola. Vengono ben esaminati il pericolo delle acque e la coltura dei gelsi. In accordo coi proprietari di due terreni attigui viene stabilito il prezzo totale di 438 corone per un terreno di 756 mq. -
Compravendita terreno scuola Vigo Cavedine
Documento di compravendita del terreno di Manara Enrico e Virginia per costruirvi la scuola. Sono presenti il Capocomune Cattoni Francesco e i rappresentanti della frazione. Il prezzo pattuito è stato di 197 Corone. -
Primo libro d'aritmetica per le scuole popolari austriache
Il "Primo libro di aritmetica per le scuole popolari austriache di C. Kraus e M. Habernal", prodotto a Vienna dall'imperial regio Deposito dei libri scolastici nel 1912, è una ristampa inalterata dell'edizione del 1911 ed era venduto al prezzo di 20 centesimi. È un libretto di 56 pagine che misura 13,5x20x0,3 cm. Apparteneva a Maria Bortolotti, classe 1906, di Cavedine. Sono stati qui riportate le pagine che illustrano i passaggi fondamentali del programma. -
Secondo libro di lettura
Questo "Secondo libro di lettura per le scuole popolari austriache Edizione in tre parti" è stato "compilato dal Cons. di Reggenza Giuseppe Defant, i. r. ispettore scolastico provinciale, colla collaborazione dei maestri G. de Manincor, F. Mosna e L. Gonano" ed edito a Vienna dall'imperial regio Deposito dei libri scolastici nel 1912. È una ristampa inalterata dell'edizione del 1911 ed era venduto al prezzo di 90 centesimi. È un libro cartonato 14x21,3x1,2cm con dorso telato. Sono state qui riprodotte le prime ed ultime pagine per mostrare il tipo di contenuto, la modalità di espressione, l'assenza completa di illustrazioni. In questa copia mancano 4 pagine. -
Quinto libro di aritmetica per le scuole popolari austriache
Questo libro di aritmetica per le classi 4^ e 5^ delle scuole popolari austriache del "Cavaliere Dr. Fr. Močnik", prodotto a Vienna dall'imperial regio Deposito dei libri scolastici nel 1899, è una ristampa inalterata dell'edizione del 1896 ed era venduto al prezzo di 60 centesimi. È un libro cartonato 13,5x20,5x1cm con dorso telato. Apparteneva ad Erina Roncher (Caterina 1885-1949) dei monti di Cavedine per cui si presume che frequentasse l'ultimo anno nella scuola di Cavedine. Sono stati qui riportate le prime pagine con gli "Esercizi di ricapitolazione sul calcolo con numeri interi e decimali", che ben illustrano la preparazione di partenza richiesta per la classe quarta, e le ultime pagine riportanti il denaro utilizzato e l'indice. La prima edizione di questo testo, risalente al 1878 è consultabile e scaricabile su -
Quaderno di geografia
Questo quaderno privo di copertina, nome e data è conservato insieme ai "Quaderni di italiano" ed è scritto con la stessa calligrafia per cui si desume che appartengano ad una ragazzina di 5^ o 6^ della scuola di Stravino nel 1956/57. Lo studio dell'Italia viene fatto con una parte introduttiva e poi le regioni una per una (qui abbiamo riportato solo la prima). Ogni argomento è presentato in forma schematica con accanto una cartina descrittiva disegnata a mano. -
Quaderni di italiano
Si tratta di tre quaderni cuciti insieme col filo, senza copertina e nome ma i testi sono datati per cui se ne desume anno scolastico e scuola; presumibilmente appartengono ad una ragazzina di 5^ o 6^. Di questo "quadernone" si propongono alcuni testi: 20.1.57 - Vita igienica: la casa pulita 1.4.57 - La "Cosinata" 12.5.57 - La festa degli alberi 30.5.57 - Come trascorro la mia giornata -
Quaderno di lingua
Da questo quaderno di quinta sono stati estratti due testi, uno che parla della festa degli alberi e uno dell'arrivo della tanto desiderata pioggia. -
Quaderno di scrittura
Tra i pensierini di questa bambina di seconda si parla dei regali portati da Santa Lucia e della visita al presepio. -
Quaderno di aritmetica
Questo quaderno di classe quarta inizia con il "Giuramento della Gioventù Italiana del Littorio". Contiene per lo più problemi che ci possono dare un'idea di quali erano i temi trattati ed i prezzi correnti al tempo. Qui sono riportate solo alcune pagine esemplificative. Si parla di farina, tela, legna, produzione della lana, confezionamento di mutande e camice, caffè, burro, olio, carne, formaggio, scarpe, calze. -
Quaderno di conteggio
Questo quaderno di classe quinta alterna pagine di problemi (quesiti) ed equivalenze (trasformazioni) a poesie e pagine commemorative. Qui sono riportate solo alcune pagine esemplificative. -
Quaderni del 1956/57
Quaderno senza copertina, presumibilmente di sesta classe. Si ricava che spesso le lezioni iniziavano con un cartello introduttivo appeso al muro dal maestro. Qui sono riportati alcuni dei testi legati alla vita nel paese e nella scuola. 27.10.56 - Vita della comunità (descrizione delle attività scolastiche effettuate) 14.11.56 - Conquiste dell'uomo moderno: la televisione 20.11.56 - Fauna e flora del nostro paese 4.12.56 - Dettato: Come nacque l'albero di Natale 5.4.57 - Fra le corna di un bue 8.5.57 - Diario (campagna ghiacciata a maggio) 28.5.57 - Diario (l'anno scolastico sta per finire) 29-5.57 - Guardati attorno, quante cose! (descrizione delle attività scolastiche effettuate) -
Resoconto Comporre
Quaderno di classe quarta, senza copertina. Si ricava che spesso le lezioni iniziavano con un cartello introduttivo appeso al muro dal maestro. Qui sono riportati alcuni dei testi legati alla vita del paese. Il granoturco - 10.11.53 Animali utili all'uomo: il bue - 23.11.53 La pecora e la lana - 30.11.53 Una lezione che mi è particolarmente piaciuta - 11.12.53 Il riscaldamento - 14.12.53 La raccolta delle olive - 21.12.53 Mentre io dormo qualcuno veglia - 8.4.54 Sono già passati sette mesi di scuola: impressioni e ricordi (la fine si legge sulla prima pagina) -
Accertamento disposizioni relative al decreto di apertura e funzionamento della colonia presso l'edificio scolastico di Cavedine
Il Sindaco comunica al Commissariato del Governo di aver accertato personalmente l'adempimento delle misure indicate. -
Integrazione al decreto di apertura di una colonia nel Comune di Cavedine
Nel documento il Commissariato del Governo si rivolge al Presidente dell'E.C.A. di Chioggia precisando che il decreto di autorizzazione all'apertura e al funzionamento di una colonia estiva nell'edificio scolastico di Cavedine è valido a condizione che vengano sistemate le stanze per il personale nel sottotetto. Il Sindaco è incaricato di verificare la corretta esecuzione di questi interventi strutturali. -
Autorizzazione all'apertura di una colonia nel Comune di Cavedine
Il Commissariato del Governo autorizza l'Ente Comunale di Assistenza con sede in Chioggia ad aprire una colonia nell'edificio scolastico di Cavedine, per un periodo di tre mesi (luglio, agosto e settembre). Viene permessa l'organizzazione di tre turni, ciascuno dei quali può ospitare 84 bambini. -
Affitto edificio scolastico Laguna-Mustè per utilizzo colonia
Accordo scritto tra Comune di Cavedine e Presidente dell'E.C.A. di Chioggia riguardo alla cessione in affitto dei locali dell'edificio scolastico di Laguna-Mustè (Cavedine) ad uso colonia estiva. Questo atto testimonia il fatto che nel periodo estivo, per tre mesi, i locali scolastici venivano utilizzati per ospitare gruppi di bambini in colonia. L'importo complessivo per l'affitto trimestrale ammontava a 150.000 Lire, escluse le spese di energia elettrica e approvvigionamento idrico, totalmente a carico della colonia, mentre per eventuali spese di imbiancatura dei locali dati in affitto al termine delle attività estive veniva prevista la compartecipazione al 50% tra locatore e locatario. -
Quaderno di quinta
Quaderno a righe da 9 mm un po' più largo dei soliti quaderni del tempo: 16,5 x 20,5 cm. Scritto da Adriana Turrina in classe quinta della scuola elementare di Cavedine nel gennaio 1941 - A XIX e poi rimasto inutilizzato. In prima pagina il testo "La Patria è in guerra, noi l'aiutiamo a vincere". -
Quaderno di seconda del 1933/34
Quaderno a righe n. 2 scritto da Adriana Turrina in classe seconda della scuola elementare di Cavedine tra il "18 febbraio 1934 - A XII"e l'8 aprile 1934 - A XII. Da notare come la data è sempre seguita anche dall'indicazione dell'anno dell'era fascista. Qui sono riportate solo alcune pagine esemplificative. Fra i pensierini troviamo l'informazione che il 17 marzo di quell'anno aveva ricevuto la Prima Comunione e che ha usato per la seconda volta il telefono. -
Quaderno di prima del 1932/33
Quaderno a righe n. 1 scritto da Adriana Turrina in classe prima della scuola elementare di Cavedine tra il 2 giugno 1933 e il 30 agosto 1933 usando l'asticciola. A pagine con esercizi di scrittura delle lettere si alternano pagine con pensierini. Qui abbiamo riportato, oltre le copertine, i testi che in qualche modo ci riconducono alla vita del tempo: - Passeggiata alla Valle - Il baco da seta - I Balilla e le Piccole Italiane - Non si campa a biscottini! -
Pagella della sesta classe
Sulla pagina frontale da notare come sia specificato che Giuliana Ceschini frequentava la classe sesta della "Scuola elementare del Terzo Ciclo" di Stravino. All'interno dopo la valutazione di tre trimestri e dello scrutinio finale viene "promossa alla settima classe", quindi le classi a Stravino non si fermavano più alla quinta. -
Pagella fine scuola 1927/28
Questa pagella dimostra, come quella dell'anno precedente, un ottimo profitto in classe quinta di Ines Bortolotti. A differenza dell'anno precedente, la valutazione risulta modificata, non più buono e lodevole ma secondo e primo. Avendo raggiunto l'ottavo anno di frequenza "ha completato gli studi del grado superiore e ha adempiuto all'obbligo scolastico". Qui, per un confronto, la pagella dell'anno precedente: