Da questo documento si ricava che la sede della scuola era in via XXV aprile
Tra le discipline previste c'era anche "Computisteria e scrittura d'affari" e "Attività manuali e pratiche".
Era prevista una valutazione trimestrale ed una relativa allo scrutinio finale.
Questa alunna aveva frequentato la classe 7^ ed era stata ammessa alla classe 8^.
Da notare come in quinta oltre alla valutazione dei tre trimestri ci fosse anche quella relativa all'esame finale con la presenza di una commissione d'esame formata da tre insegnanti.
In copertina è indicato l'indirizzo della scuola in via 25 aprile.
Da notare come in seconda le discipline fossero poche e che oltre alla valutazione dei tre trimestri ci fosse anche quella relativa allo scrutino finale.
Da notare come in classe prima nel primo trimestre venisse data una valutazione generale e come fossero poche le discipline proposte.
In copertina è indicato l'indirizzo della scuola in via don Negri.
Questa pagella è intestata "Ministero della Pubblica Istruzione - Provveditorato agli Studi di Trento" .
Tra le discipline previste c'era anche "Computisteria e scrittura d'affari" e "Esercitazioni pratiche".
Questa alunna aveva frequentato la classe 7^ ed era stata ammessa alla classe 8^.
Questa pagella è intestata "Provveditorato agli Studi di Trento" .
Tra le discipline previste c'era anche "Igiene e cura della persona".
I voti a disposizione erano quattro: lodevole, buono, sufficiente, insufficiente.
L'anno era diviso in tre trimestri ed era prevista una prova di scrutino finale.
Un alunno poteva essere licenziato dalla scuola elementare in classe 3^ e dalla scuola del lavoro in classe 5^.
Questo alunno aveva frequentato la classe 2^ ed era stato ammesso alla classe 3^.
Sul fronte di questa pagella intestata "Ministero dell'Educazione Nazionale - P.N.F. (Partito Nazionale Fascista)" vediamo che è espressamente indicata anche la datazione del regima fascista "Anno XXI Era Fascista" e che per gli alunni era prevista l'iscrizione alla "Gioventù italiana del Littorio" con registrazione del numero di tessera.
Sul retro vediamo che tra le discipline previste c'erano anche "Nozioni varie e cultura fascista", "Igiene e cura della persona".
L'anno era diviso in tre trimestri ed era prevista una prova di scrutinio finale.
Come spesso succedeva, questo bambino è stato bocciato in prima elementare.
Il quaderno della serie "Leggende cristiane" presenta sul retro il brano "I magi d'Oriente" e sulla copertina un'illustrazione dello stesso.
Sono qui presenti alcune pagine di esempio di come si affrontava il programma di storia.
Già dalla copertina di questo quaderno possiamo ricavare interessanti informazioni: a Vigo Cavedine maschi e femmine in quinta erano in classi separate (classe V maschile) e si usava ancora il quaderno di bella scrittura. Si esercitava sia la scrittura in corsivo che in stampato minuscolo, prestando attenzione anche alle maiuscole decorative.
Sono qui presenti alcune pagine di esempio.
Questo quaderno dalla copertina nera, rovinata nel tempo, era utilizzato per le poesie e la geometria. Nell'ultima pagina risulta molto interessante la presenza dell'orario scolastico settimanale.
La datazione è ipotetica pensandolo di classe quinta.
Il quaderno della serie "Racconti mensili del "Cuore"" presenta sul retro un brano tratto dal libro "Cuore" di Edmondo De Amicis e sulla copertina un'illustrazione dello stesso.
Alcune pagine riportate dall'interno ci mostrano come i resoconti vertevano su qualsiasi argomento presentato ed erano corredati di disegni.
Questo quaderno documenta la presenza di un secondo corso muratori a Cavedine nel 1955.
Sono state qui riportate alcune pagine che, oltre a mostrare ciò che si imparava in questo corso, ci danno anche un'indicazione dei prezzi del tempo in questo campo.
Con questa delibera il Consiglio Comunale di Cavedine approva il progetto esecutivo per la costruzione dell'edificio scolastico di Masi di Vigo Cavedine redatto dall'ing. dott. Marco Eccel da Trento che prevede una spesa di 8,240.000 lire tramite lavori in economia.
Il relativo progetto di massima era stato approvato dalla giunta provinciale il 3.3.1952, che approva anche quest'ultimo il 10. 9.1953.
Si riporta qui la parte grafica del progetto, a firma ing. Marco A. Eccel, per la costruzione dell'edificio scolastico di Masi di Vigo Cavedine.
I disegni, presenti su un unico lungo foglio, sono stati ritagliati ed inseriti separatamente nel pdf.
Questo corposo libro di testo per la classe quinta di A. Mondadori Editore misura 16 x 21 x 3 cm, ha 630 pagine ed al tempo costava 12 lire compreso l'atlantino allegato.
Questo volume in particolare porta i timbri della scuola elementare di Vigo Cavedine.
Questo quaderno dalla copertina nera formato A5 è stato scritto da un alunno della 6^ classe elementare di Stravino. Abbiamo selezionato alcune pagine da cui si evince l'importanza della coltivazione delle patate in Val di Cavedine e la nascita dei consorzi per la loro commercializzazione, l'arrivo della televisione, la costruzione del plastico delI'Italia.
Manca la copertina da questo quaderno scritto da una bimba, ma i semplici testi sono comunque datati. Ricaviamo come al tempo si riparavano dal freddo con indumenti di lana e stando accanto al fuoco. e come la sua casa era fornita di gabinetto.
Manca la copertina importante per dirci la classe frequentata e il nome dell'autore, ma questo diario scolastico ci offre comunque con semplicità spaccati di vita del tempo: la ricorrenza di Santa Lucia, la recita in teatro, lo studio nella stalla, l'uso del "Signora Maestra" ed anche i disegni, che accompagnano ogni testo ci offrono altre informazioni come il funerale di una bimba con la bara portata da bambine o donne.
Oltre che documentare le discipline di studio, il tipo di valutazione in corso quell'anno, la durata dell'anno scolastico e la sua suddivisione in trimestri, questa pagella testimonia la presenza della classe sesta alla scuola elementare di Stravino.
Questo Atlante geografico metodico dell'Istituto Geografico De Agostini - Novara è stato molto utilizzato dalla famiglia Pederzolli. L'atlante veniva solitamente acquistato in occasione del passaggio del primo figlio alla scuola media, o alle classi corrispondenti.
Certificato di studio relativo al corso di Economia Domestica rilasciato a Cavedine all'allieva Travaglia Valeria nell'anno scolastico 1937/1938. Il documento riporta una valutazione finale complessiva, a firma del direttore didattico, dell'insegnante e del rappresentante dell'O.N.A.I.R..
Dall'attestato si evince che il corso di economia domestica aveva la durata di circa tre mesi e riguardava: "Governo della casa, Igiene, Puericoltura, Aritmetica e contabilità domestica, Lavori d'ago.