Le doti delle figlie di Augusto Bassetti

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Titolo
Le doti delle figlie di Augusto Bassetti
Descrizione
Le condizioni prevedevano che in caso di morte della sposa senza eredi i beni di proprietà del padre e dello sposo ritornassero ai rispettivi propietari, così come anche in quest'altra dote:
Dote di Lisetta Caldini
La dote di Maria:
- n. 8: "tapé" = tappeto
- n. 9: "buffetto" è l'italianizzazione del termine dialettale "bufet", che significa comodino; "tapé" in questo caso significa centrino
- n. 13: "mantini" = tovaglioli
- n. 17: "vite", ovvero la parte del vestito che va dalle spalle ai fianchi
- n. 23: "grembiali" = grembiuli
- n. 27: "vesta" = gonna
- donativi dello sposo: la "vera" è la fede nuziale, l'anello matrimoniale; le buccole sono degli orecchini, come riportato sul
Sabatini Coletti.
La dote di Giacinta:
- n. 2: "capez." = capezzale
- n. 4: "moleton" = mollettone
- n. 12: "b." = bianche; "c." = colorate
- n. 13: "fust." = fustagno
- n. 15: "pichè" = piquet
- n. 21: "paletò" = paletot (paltò, cappotto)
v. vocabolario Treccani.
La dote di Gisella:
- n. 2: "cap." = capezzale
- n. 18: forse s'intende un asciugamano.
Il documento di Maria misura 41.5 x 31 cm, mentre gli altri due 34 x 42 cm.
Lingua
Italiano
Tipo
Atto privato
Soggetto produttore
Augusto Bassetti
Data di creazione
19 novembre 1920
26 dicembre 1923
3 aprile 1924
Copertura territoriale
Livello di precisione della collocazione geografica
Collocazione generica in riferimento al paese

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