Anello Cavedine - Stravino - Brusino - Vigo

Nella zona di Cavedine, da sempre rurale, legata alla tradizione contadina, abbiamo previsto un percorso che ricordi l'antica tradizione delle rogazioni. Le ROGAZIONI erano processioni, ora scomparse, che (accompagnate da speciali litanie) avevano lo scopo di propiziare l'esito del raccolto e di proteggere gli abitanti dalle folgori, dalla tempesta, da malattie, fame e guerra. (Fino agli anni '50 del secolo scorso la pratica secolare della benedizione delle campagne era cosa consolidata). Il punto di partenza di queste processioni era la chiesa parrocchiale e ogni giorno veniva seguito un percorso differente, che giungeva fino ad un punto prestabilito, un luogo significativo del territorio della parrocchia: una cappella, un'edicola votiva o una croce in mezzo ai campi. Il percorso si snodava per diversi chilometri ed era studiato in modo che tutto il territorio della parrocchia potesse essere raggiunto e protetto.

Proponiamo qui un percorso ad otto che passi per le 4 chiese parrocchiali e per molti punti sacri. Esso potrà essere spezzato in due parti ed i due anelli, di circa 6 chilometri ciascuno, seguiti indipendentemente l'uno dall'altro, magari facendo l'anello Nord più impegnativo a piedi e quello sud più tranquillo in bici.

La partenza è prevista nel capoluogo, all'entrata principale del paese: appena superata la cassa rurale si parcheggia dietro la chiesa dei Santi Martiri e poi si prosegue a piedi o in mountain bike.

Il percorso inizia quindi dalla chiesa dei Santi Martiri posta sulla bella piazza di Cavedine.

Si torna indietro e si raggiunge l'entrata del paese, si attraversa la provinciale e ci si dirige subito verso la campagna in via al Brozadór, luogo in cui i carri a due ruote, provenienti a pieno carico dalla montagna (bròzi), venivano trasformati in carri a 4 ruote per poter proseguire il viaggio in paese. Al primo incrocio si trova la croce in pietra ai Filari, una delle tante soste delle rogazioni che si incontreranno in questo percorso. Si gira a sinistra in direzione Stravino (se in bici bisogna tornare sulla provinciale per evitare di imboccare contromano un breve tratto a senso unico) ed arrivati nei pressi della zona industriale si incontra la croce in legno del Gombet e poi, di  fronte all'entrata in paese, il capitello della Pietà.

Salendo il paese si incontra il capitello di San Rocco e poi girando verso sinistra in via Dante la chiesa parrocchiale di Sant'Antonio Abate.

Proseguendo si arriva alla località Berlonga dove si incontra la croce in legno Dallapè. Lì si gira a sinistra, si raggiunge la provinciale, la si attraversa e si trova la croce in legno Casoleta proprio sull'incrocio con una strada di campagna. La si imbocca,  si risale il bosco, si raggiunge il sentiero archeologico lungo il quale si incontra il capitello degli americani e la fontana romana. Questo tratto di percorso è indicato per chi si muove a piedi e non è tutto segnalato, ma ne è prevista la sistemazione. In alternativa, dalla croce del Casoleta si segue la provinciale fino al capitello della Pietà e si imbocca la stradina che lo affianca raggiungendo anche in tal modo il sentiero archeologico, più comodamente ma raggiunto il sentiero archeologico bisogna fare un breve tratto a destra per raggiungere il capitello degli americani e poi tornare indietro verso la fontana romana e Cavedine.

Rientrati a Cavedine si torna su strada asfaltata. Si scende fino alla vicina parrocchiale dell'Assunta e poi si sale fino al capitello di San Lorenzo.

Di lì, seguendo la segnaletica si raggiunge da sopra la cappella della Madonna di Lourdes e poi si scende la scalinata con la Via Crucis che arriva a fianco del municipio. Chi viaggia in bici, può evitare la scala tornando indietro, oppure dal capitello di San Lorenzo scende fino al municipio, parcheggia la bici e raggiunge a piedi la cappella della Madonna di Lourdes utilizzando sia in salita che in discesa la scala della via crucis .

Termina così la visita ai luoghi sacri di Cavedine. Arrivati alla Storica Famiglia Cooperativa, si può rientrare al parcheggio chiudendo così l'anello o proseguire il percorso ad otto, girando a destra verso Brusino.

Lungo la strada si incontra un crocifisso e poi, appena arrivati in paese, sopraelevata sulla destra, la nuova chiesa di San Rocco.  Di fronte all'imbocco della strada di accesso alla chiesa vi è un settecentesco affresco raffigurante la Madonna del Carmine firmato da Valentino Rovisi.

Proseguendo verso Vigo Cavedine si incontra a fianco della strada la cappella di San Rocco e sul muro di cinta del cimitero due lapidi in ricordo dei caduti delle due guerre, non solo sul campo di battaglia, ma anche per malattie causate dalla guerra e per reperti bellici.

Superato il cimitero di Brusino e raggiunta la provinciale, si gira a destra arrivando fino al passo e chiesetta di Sant'Udalrico.

Tornando indietro pochi  passi, si prende via Monte Stivo, si risale il paese, si superail capitello "Ti saluto Maria",  la "Cros del Mèla" e si raggiunge la via principale.

Poco sopra, superato il momumento ai caduti in guerra si arriva alla Chiesa Parrocchiale di San Biagio. Sul sagrato troviamo una grande croce in pietra posta su un cippo con inciso “Ex Voto 1821 Vicinia di Vigo” e le statue di due fratelli don Evaristo Bolognani e padre Bonifacio Bolognani.

Superato il cimitero di fianco alla chiesa, si risale via Don Evaristo Bolognani ed arrivati alla fine si gira a sinistra in via  Becca arrivando alle spalle del Capitello dei Léveri. Si scende poi per Via Becca, si supera il capitello del crocefisso, si prosegue in via Cavour e via Capitello, dove si incontra il capitello della peste.

Si scende ancora e si prende via dei Filari, all'incrocio si trova la croce di Casal, si gira a sinistra, si traversa la provinciale e si rientra a Brusino. Arrivati in piazza G. Verdi si gira a destra e sotto il portico di Via alla Chiesa si incontrano due bacheche in plexiglas che ci presentano due importanti personaggi di Brusino: Fra Silvio Bottes e Mariano Dallapé. Si raggiunge poi l'antica chiesa di San Rocco e si prosegue fino raggiungere Cavedine e la sua piazza con la chiesa dei Santi Martiri da dove il percorso ha avuto inizio.

Questo percorso ad otto è diviso in due anelli, in relazione ai quali si possono scaricare:

Si possono anche seguire i percorsi ed avere altre informazioni su Outdooractive: anello Nord e anello Sud.

Percorso nel sacro Cavedine - Brusino - Vigo - pdf scaricabile

Percorso nel sacro Cavedine - Brusino - Vigo - traccia gpx

Percorso nel sacro Cavedine - Stravino - pdf scaricabile

Percorso nel sacro Cavedine - Stravino - traccia gpx

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