Già dalla copertina di questo quaderno possiamo ricavare interessanti informazioni: a Vigo Cavedine maschi e femmine in quinta erano in classi separate (classe V maschile) e si usava ancora il quaderno di bella scrittura. Si esercitava sia la scrittura in corsivo che in stampato minuscolo, prestando attenzione anche alle maiuscole decorative.
Sono qui presenti alcune pagine di esempio.
Quaderno dei compiti probabilmente usato a casa poiché non ci sono segni dell'insegnante e mancano le date, che perciò possiamo solo ipotizzare relativi al suo ultimo anno di scuola risultante dall'attestato presente in archivio:
Il quaderno "Preparazioni di geometria" di Adriano Bortolotti, nato nel 1905, cl. III A, anno scolastico 1921/22, era un classico quaderno dalla foderina blu a righe da 9 mm.
Usato circa una volta al mese, presenta esercizi proposti dal libro di testo con calcoli su angoli complementari e supplementari, disegno geometrico anche con l'uso del compasso, teorema di Pitagora e formula di Erone con l'uso della radice quadrata.
Qui sono inserite alcune pagine esemplificative.
Quaderno di Lingua italiana dell'anno scolastico 1920/21 di Maria Bortolotti, nata nel 1906, frequentante al classe III femminile sezione B della Scuola Popolare Generale di Cavedine.
Quaderno del tipo n.4, rigatura da 10 mm, numero delle carte 12 (ossia 12 pagine, 24 facciate).
Comincia a novembre e presenta molti esercizi di lettere.
Qui sono inserite alcune pagine esemplificative.
Questo quaderno dalla copertina nera, rovinata nel tempo, era utilizzato per le poesie e la geometria. Nell'ultima pagina risulta molto interessante la presenza dell'orario scolastico settimanale.
La datazione è ipotetica pensandolo di classe quinta.
Il quaderno della serie "Racconti mensili del "Cuore"" presenta sul retro un brano tratto dal libro "Cuore" di Edmondo De Amicis e sulla copertina un'illustrazione dello stesso.
Alcune pagine riportate dall'interno ci mostrano come i resoconti vertevano su qualsiasi argomento presentato ed erano corredati di disegni.
Il quaderno della serie "Leggende cristiane" presenta sul retro il brano "I magi d'Oriente" e sulla copertina un'illustrazione dello stesso.
Sono qui presenti alcune pagine di esempio di come si affrontava il programma di storia.
Quaderno di un ragazzino di 12 anni composto da 3 quaderni uniti da una fodera di carta e rinforzato con cucitura in spago, con 72 pagine numerate.
Ogni quaderno è del tipo n. 5, rigatura 9mm, numero di carte 12, prezzo 6 cent. secondo l'ordinanza dell.'i.r. Consiglio scol. provinciale per il Tirolo del 1° luglio 1908 n° 4000.
I contenuti presenti riguardano un po' tutte le discipline.
Qui sono riportate solo alcune pagine esemplificative.
Quaderno di Conteggio dell'anno scolastico 1920/21 di Maria Bortolotti frequentante al classe III femminile sezione B della Scuola Popolare Generale di Cavedine.
Quaderno del tipo n.5, rigatura da 9 mm, numero delle carte 12 (ossia 12 pagine, 24 facciate).
Comincia a novembre e contiene principalmente calcoli usati per la risoluzione di problemi che ci mostrano argomenti e prezzi di quel tempo.
La virgola viene usata per separare il periodo dei milioni da quello delle migliaia.
Da dicembre in poi i calcoli sono fatti con la prova.
In gennaio vengono usati anche calcoli in moduli diversi (vedi temi 13-14-15)
Ogni compito ha una doppia valutazione espressa in decimi.
Qui sono inserite diverse pagine esemplificative.
Quaderno di Bella Scrittura dell'anno scolastico 1920/21 di Maria Bortolotti (1906) frequentante la classe III femminile sezione B della Scuola Popolare Generale di Cavedine.
Quaderno del tipo n.1, rigatura da 8, 5.5, 8 mm, numero delle carte 12 (ossia 12 pagine, 24 facciate).
Qui sono inserite la prima e ultima pagina (novembre-aprile), alcune pagine esemplificative sia della correzione che della valutazione dell'insegnante, una pagina vuota per meglio vedere il tipo di rigatura con in evidenza la linea di scrittura, l'immancabile carta assorbente.
Questo quaderno di classe quinta alterna pagine di problemi (quesiti) ed equivalenze (trasformazioni) a poesie e pagine commemorative. Qui sono riportate solo alcune pagine esemplificative.
Questo quaderno privo di copertina, nome e data è conservato insieme ai "Quaderni di italiano" ed è scritto con la stessa calligrafia per cui si desume che appartengano ad una ragazzina di 5^ o 6^ della scuola di Stravino nel 1956/57.
Lo studio dell'Italia viene fatto con una parte introduttiva e poi le regioni una per una (qui abbiamo riportato solo la prima). Ogni argomento è presentato in forma schematica con accanto una cartina descrittiva disegnata a mano.
Questo quaderno di classe quarta inizia con il "Giuramento della Gioventù Italiana del Littorio".
Contiene per lo più problemi che ci possono dare un'idea di quali erano i temi trattati ed i prezzi correnti al tempo. Qui sono riportate solo alcune pagine esemplificative.
Si parla di farina, tela, legna, produzione della lana, confezionamento di mutande e camice, caffè, burro, olio, carne, formaggio, scarpe, calze.
Quaderno a righe da 9 mm un po' più largo dei soliti quaderni del tempo: 16,5 x 20,5 cm.
Scritto da Adriana Turrina in classe quinta della scuola elementare di Cavedine nel gennaio 1941 - A XIX e poi rimasto inutilizzato.
In prima pagina il testo "La Patria è in guerra, noi l'aiutiamo a vincere".
Quaderno a righe n. 2 scritto da Adriana Turrina in classe seconda della scuola elementare di Cavedine tra il "18 febbraio 1934 - A XII"e l'8 aprile 1934 - A XII.
Da notare come la data è sempre seguita anche dall'indicazione dell'anno dell'era fascista.
Qui sono riportate solo alcune pagine esemplificative.
Fra i pensierini troviamo l'informazione che il 17 marzo di quell'anno aveva ricevuto la Prima Comunione e che ha usato per la seconda volta il telefono.
Quaderno a righe n. 1 scritto da Adriana Turrina in classe prima della scuola elementare di Cavedine tra il 2 giugno 1933 e il 30 agosto 1933 usando l'asticciola.
A pagine con esercizi di scrittura delle lettere si alternano pagine con pensierini.
Qui abbiamo riportato, oltre le copertine, i testi che in qualche modo ci riconducono alla vita del tempo:
- Passeggiata alla Valle
- Il baco da seta
- I Balilla e le Piccole Italiane
- Non si campa a biscottini!
Quaderno senza copertina con pagine rovinate dall'acqua, ma contiene molti testi datati che ben descrivono la vita che si svolgeva a Stravino negli anni 50' visti da una bambina di 11-12 anni (classe 1941).
Questi i contenuti delle pagine scansionate:
1.12 - Il mio primo castigo
L'incendio del nostro piccolo paese
S'avvicina il Santo Natale
26.12 - Il giorno del S. Natale
31.12 - È l'ultimo giorno dell'anno
1.1. - L'anno nuovo 1953
8.1 - Il presepio
- Diario [spavento]
3.2 - Diario [letture]
5.2 - Tempo di carnevale e maschere
Diario [venerazione alla Madonna]
Diario [carnevale]
Diario [spettacolo]
6.3 - Diario [cane e gatto]
La pulizia della casa
Come faccio il bucato
Nell'ottavo e ultimo anno di scuola, Adelina aveva un quaderno apposito per la "fisica", in cui in realtà solo sei pagine sono dedicate a questa scienza per poi passare ad altre sei di zoologia. Ha poi successivamente utilizzato le restanti pagine rimaste vuote per farvi brutta copia di lettere.
Qui sono riportate alcune pagine esemplificative.
Quaderno di un ragazzo di 13 anni del tipo n. 5, rigatura 9mm, numero di carte 12, prezzo 15 cent. secondo l'ordinanza dell.'i.r. Consiglio scol. provinciale per il Tirolo del 1° luglio 1908 n° 4000.
Vediamo che Adriano Bortolotti (1905) nel suo ottavo anno di scuola, il 1918/19, frequentava la classe III maschile sezione b della Scuola popolare generale di Cavedine e questo era il suo "quad. 1. di Nozioni diverse".
Qui sono riportate solo alcune pagine esemplificative.
Questo quaderno documenta la presenza di un secondo corso muratori a Cavedine nel 1955.
Sono state qui riportate alcune pagine che, oltre a mostrare ciò che si imparava in questo corso, ci danno anche un'indicazione dei prezzi del tempo in questo campo.
Questo quaderno dalla copertina nera formato A5 è stato scritto da un alunno della 6^ classe elementare di Stravino. Abbiamo selezionato alcune pagine da cui si evince l'importanza della coltivazione delle patate in Val di Cavedine e la nascita dei consorzi per la loro commercializzazione, l'arrivo della televisione, la costruzione del plastico delI'Italia.
Quaderno senza copertina con pagine rovinate dall'acqua, ma contiene molti testi datati che descrivono fra l'altro le numerose escursioni nei dintorni di Stravino fatte dall'autrice coi suoi compagni ed il maestro .
Questi i contenuti delle pagine scansionate:
4.10.56 - La mia casa
9.10.56 - Un'escursione in loc. "Uccelliera"
12.10.56 - Esplorazioni e ricerche alla "Casoleta"
15.10.56 - Ricerche in loc. "Uccelliera"
19.10.56 - Ricerche alla "Cosinata"
21.10.56 - La giornata mondiale delle missioni
23.10.56 - Ricerche alla "Fontana Romana"
9.11.56 - Ricerche sul Dos Piovan
Quaderno di "Preparazioni di lingua italiana di Iolanda Roncher", nata a Cavedine nel 1908 e poi trasferita a Trento.
Questo quaderno del suo ultimo anno di scuola con copertina blu è foderato in carta velina consumata dal tempo.
Qui viene riprodotta solo la sua "Preparazione 10^" scritta a Trento il 5 novembre 1922 dal titolo "Il mio villaggio natale", un'accurata descrizione del paese di Cavedine di quel tempo che val la pena leggere con attenzione.