Scuola Primaria di Calavino

Contenuto

Nome

Scuola Primaria di Calavino

Descrizione

Così racconta la sua storia Mariano Bosetti in occasione del centenario della costruzione dell'edificio: "Il centenario (1914-2014) della costruzione dell’edificio scolastico di Calavino, offre l’opportunità di ricostruire la storia dell’istituzione dalle sue origini, ossia dalla seconda metà del ‘700, quando l’insegnamento era affidato ai cappellani della parrocchia, pagati dal comune con il ricavato dell’affitto di alcuni campi («campo della scuola in Vallasiato e legato per il maestro della scuola», che fruttava circa 200 troni d’affitto). La scuola era gratuita, l’unico onere a carico delle famiglie era l’obbligo di fornire la legna per riscaldare il locale della canonica in cui erano impartite le lezioni.
Con il passaggio alla monarchia austriaca l’istruzione elementare si consolidò, divenne strutturale e più completa (obbligatorietà e suddivisione in classi per età e sesso) con la responsabilità diretta del comune, che doveva provvedere sia ai locali che al reclutamento dei maestri.
Nel 1909, stante la situazione di notevole degrado dei locali scolastici ricavati in un vecchio immobile comunale e la minaccia da parte dell’I.R. Consiglio Scolastico Distrettuale di far chiudere la scuola, privando la comunità di un servizio «così vitale, qual è l’affare dell’istruzione ed educazione della gioventù» (lettera delle autorità scolastiche), il comune si affrettò a far predisporre dapprima un progetto di ristrutturazione del vecchio caseggiato e poi, scartata tale ipotesi, il disegno di una nuova costruzione su un terreno parrocchiale con affaccio sul piazzale della chiesa. Venne inoltrata domanda di contributo alla giunta provinciale di Innsbruck, che rispose attingendo alla risorse del Fondo Pellagra (fondo governativo che intendeva promuovere iniziative di prevenzione contro il cosiddetto “mal della miseria”, la pellagra, partendo dall’educazione scolastica). Non tutti erano d’accordo sul progetto e un buon numero di censiti, per motivi legati all’ubicazione disagevole e ai costi presunti, sottoscrisse una petizione per riportare la scuola all’interno del paese, ristrutturando l’edificio comunale “Danieli”. Dopo molte discussioni si decise di proseguire con il nuovo disegno ed all’inizio del 1913 si appaltarono i lavori, che vennero ultimati a metà dell’anno successivo. Era però scoppiata la guerra e la nuova scuola venne requisita e utilizzata come ospedale militare. Ristabilita la pace e conclusi i lavori per sistemare l’edificio danneggiato, finalmente iniziò la lunga storia della scuola elementare di Calavino.
Nel corso degli anni è stata rimodernata più volte per adeguare gli impianti fino al 1995, allorché fu portata a termine dall’amministrazione comunale la completa ristrutturazione, che, distribuendo gli spazi secondo le nuove esigenze didattico - funzionali (comprese cucina e mensa, prima organizzata in proprio con la disponibilità di alcuni obiettori), mantenne nella struttura la tipica impostazione architettonica austro-ungarica."

Tipologia

Ente

Collocazione

Numero di telefono

0461 864026

Collezione

Risorse correlate

Filtra per proprietà

lista di curatori
Titolo Etichetta alternativa Classe
Scopri la Valle dei Laghi colorando con Vespertillo Curatore Testo
Scopri giochi e filastrocche della Valle dei Laghi colorando con Vespertillo Curatore Testo
Editore
Titolo Etichetta alternativa Classe
Calavino una volta Editore Testo
È parte di
Titolo Etichetta alternativa Classe
La danza del serpente È parte di Suono
Pé un, pé dó, pé tré È parte di Suono
Oggetto
Titolo Etichetta alternativa Classe
Gli archivi delle scuole elementari trentine: censimento descrittivo Oggetto Testo
Adozione orario unico nelle scuole elementari Oggetto Testo
Ripartizione finanziamento facile consumo scuole 1970 Oggetto Testo
Mediatore
Titolo Etichetta alternativa Classe
Cruciverba di Archeovallelaghius Scuola Testo
Quali strumenti usa l’archeologo? Scuola Testo
Cosa apparirà? Scuola Testo
Labirinti archeologici Scuola Testo
Vieni con noi a fare l’archeologo! Scuola Testo