Giovani
I giovani, sia maschi che femmine, come oggi anche un tempo, si preparavano ad entrare nel mondo del lavoro.
Molti però continuavano a lavorare nelle piccole aziende contadine o artigiane di famiglia ed in casa, e c'era chi andava a lavorare alle dipendenze di altri "soto paron", o in proprio.
Per i maschi l'appuntamento più gravoso era un tempo il servizio militare obbligatorio tanto più se in periodo di guerra.
Pian piano, prima sporadiche e poi sempre più diffusamente, le giovani si sono prese il loro spazio.
In gioventù il divertimento non può mancare, o no?
La coscrizione era un rito di passaggio che veniva sempre festeggiato e le compagne dei coscritti addobbavano i cappelli che loro indossavano per l'occasione.
Eccoti ora qualche testimonianza:
Flora - classe 1930 - Trento e Fraveggio racconta come si divertiva in gioventù nei minuti 7:00 - 10:24
Bianca - classe 1931 - di Vezzano parla del tempo in cui i giovani erano strettamente controllati dai genitori in confronto alla libertà di oggi nei minuti 6:16 - 6:45;
Anziana - classe 1935 - di Cavedine e Stravino parla della sua esperienza lavorativa nei minuti 28:30 - 32:12
Amelia - classe 1940 - di Vezzano parla della sua esperienza nella fabbrica delle noci, in particolare nei minuti 0:00 - 1:44;