Carnevale

Collezione

Contenuti

Ricerca avanzata
  • El carneval en la nosa val na volta e ades

    Fascicolo realizzato con pagine fotocopiate su una sola faccia e unite con tre punti di cucitrice. I testi sono scritti a mano, i disegni realizzati al tratto sono stati in parte colorati dopo la fotocopiatura. Vi hanno contribuito tutte le classi.
  • Ricordi di Gemma Zuccatti seguendo il calendario

    L'intervista alla signora Gemma è stata fatta su invito di Gaia, una delle bambine coinvolte nel "Progetto calendario" che Ecomuseo sta svolgendo con la collaborazione delle scuole del territorio. Gemma, classe 1939, nel raccontare le esperienze legate al calendario si è soffermata anche a narrare episodi della sua vita di bambina: qualche marachella, gli interventi educativi del papà e della maestra, ... Alla visione del video assemblato ha poi voluto aggiungere ancora qualche ricordo. Come di consueto, in fondo alla scheda trovate i termini dialettali utilizzati da Gemma ed inseriti nel nostro glossario; se non capite qualche altra parola provate ad utilizzare la ricerca libera, se avete richieste o precisazioni da fare non esitate a contattarci.
  • La Banda Petazzi

    Folto gruppo a rappresentare la "Banda Petazzi" al carnevale di Vezzano. Su uno dei loro manifesti si riesce a leggere all'incirca: "Banda Petazzi - Programma: I - ore 2 entrata trionfale carro antidiluviano II - concerto musicale capobanda D.A.P.I.C.B. III - sbigolata in bocai ... IV - il corteo percorrerà Via Roma, Via Dante e Via dell'aria V - il concerto s'appella a pietosa ... elemosina Per il comitato firma" Dietro riporta la scritta "Cartolina postale italiana".
  • Carnevale in piazza Fiera a Vezzano

    Viste le pose e l'abbigliamento l'immagine fa pensare ad un carnevale. La presenza delle giovani piante in veste primaverile su piazza Fiera e l'abbigliamento stesso delle persone ci portano a datarla negli anni venti.
  • Carnevale 1950 a Lasino

    A questa festa di carnevale sono presenti molte tavolate, tra le quali, a sinistra, quella delle autorità: si noti il parroco e il maresciallo dei Carabinieri. A destra, le tavolate dei bambini dell'asilo, riconoscibili dal cappellino bianco; le scolare invece indossano il grembiule nero. Alcune persone sono travestite, tra loro un giovane che serve gli spaghetti ("bìgoi") alle autorità. Da notare anche la precedente posizione della Cooperativa, nell'attuale Piazza Degasperi, e la permanenza del portale e della bacheca dell'edificio sulla sinistra.