Donna che trasporta acqua
- Titolo
- Donna che trasporta acqua
- Descrizione
-
Natalina Beatrici in Sommadossi rientra a casa con l'arcuccio (in dialetto brentóla o bazilón) in spalla con i secchi pieni d'acqua. Due galline becchettano tranquille sulla strada sterrata.
Il primo acquedotto di Ranzo risale al 1954, prima di allora l'acqua veniva trasportata a spalla con la "brentöla" andandola a prendere alle fontane quando andava bene o alle Masere o addirittura al Tuf.
Sul muro accanto al portico si intravede appena la scritta Via Castel Roman. - Tipologia
- Fotografia privata
- Data
- 1940
- 1945
- Collocazione
- Raccolta di Ettore Parisi
- È parte di
- I 110 anni della Famiglia Cooperativa di Ranzo.
- Da Pedegaza a Vallelaghi: memorie fotografiche delle 11 Frazioni
- Il Libro delle acque - rogge e sorgenti della Valle dei Laghi dalle viscere della terra alle opere dell'uomo.
- Licenza
- CC BY
- Livello di precisione della collocazione geografica
- Collocazione precisa
- Pagine del sito
- L'arrivo dell'acqua nelle case
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