Fascicolo prodotto per la partecipazione alla terza edizione del concorso "Conosci il tuo paese" raccogliendo informazioni da Eccher Onorina, Merlo Olivia, Lever Clementina, Galletti Giuseppina, prof.don Evaristo Bolognani.
È in parte scritto a mano ed in parte dattiloscritto e poi riprodotto per fotocopia, le fotografie storiche e i disegni fatti dai bambini risultano pertanto poco leggibili.
A pag. 19 inizia la parte dattiloscritta che riporta i ricordi inviati alla classe da don Evaristo Bolognani.
Ciclostilato con 40 pagine numerate di notizie riguardanti il comune di Cavedine alternate da pagine individualizzate realizzate tramite disegno dal vero dei bambini durante le numerose uscite sul territorio.
Nella copia allegata diversi disegni mancano o sono incompleti, sono però inserite delle fotografie.
La pubblicazione è composta da 4 fascicoli riportante ciascuno un indice e una bibliografia: geografia, scienze, storia, sociologia.
Alterna pagine dattiloscritte, testi scritti manualmente dai bambini, disegni e fotografie.
Realizzato tramite fotocopie.
Ispirandosi all’incantevole paesaggio del lago di Toblino e del suo castello, i bambini inventano fiabe e storie incorniciate in una accattivante veste grafica creata da loro.
Le persone sono inginocchiate verso il capitello della Madonna, le bambine che nell'anno avevano ricevuto la Prima Comunione sono vestite di bianco inginocchiate in gruppo. Altri fedeli seguono la cerimonia chi in ginocchio chi in piedi.
Piazza di Fiera era separata da Via Dante da un marciapiede.
I cantieri-scuole istituiti nel 1949 dalla "Legge Fanfani" erano gestiti dal Comune e completamente finanziati dallo Stato al fine di realizzare opere pubbliche e contemporaneamente dare lavoro ai molti disoccupati del luogo, furono così realizzati acquedotti e strade. In queste foto li vediamo impegnati a portare l'acquedotto fino alla chiesa.
Il bue entra a pieno carico nella piazzetta di Sant'Anna proveniente dal Gazza. È accompagnato da due bambini, una donna e un uomo. Per terra si vede il selciato. Nella casa sullo sfondo si vede il gabinetto all'aperto tipico delle case dell'epoca. Sulla sinistra si vede il capitello di Sant'Anna circondato da due piccoli cipressi e da un'aiuola fiorita.
Un gregge esce dal paese. Si notano la strada interna sterrata e la nuova strada per Margone-Ranzo, costruita tra 1947 e il 1954, asfaltata. Bene in vista all'entrata del paese un punto luce dell'illuminazione pubblica. Sulla foto con la chiesa in lontananza si vede sulla sinistra il "Ristorante Fior di Roccia", costruito nel 1958, che ci permette di datare la foto successivamente a tale data.
Nella foto col gregge si vede, al di sotto dell'entrata in paese, il punto dove è stato realizzato il pubblico lavatoio alla sorgente della roggia che poi scende a Fraveggio e si getta nel lago di Santa Massenza. Un tempo si presentava diversamente e, fino alla realizzazione dell'acquedotto potabile, era lì che la gente di Lon andava a prendere l'acqua,
Il concerto è stato effettuato in occasione della festa di commemorazione del voto di San Valentino. Si nota l'insegna del municipio e del negozio Benigni nella sua collocazione del tempo. I lavori in corso all'edificio che verrà poi occupato da quello stesso negozio potrebbero portare ad una datazione precisa della foto.
Fascicolo che alterna pagine scritte al computer ed illustrate con disegni al tratto dai bambini ad altre scritte a mano o riportanti documenti.
Alcune pagine sono stampate con la stampante ad aghi ed altre con quella a getto d'inchiostro, compresenti nel laboratorio informatico della scuola del tempo.
Questo "giornalino" raccoglie i risultati di ricerche, interviste e studi d'ambiente, che hanno impegnato gli alunni del plesso di Calavino nel corso dell'anno scolastico 1981/82, e, alcune classi, anche negli anni precedenti. È dedicato agli anziani del paese che hanno collaborato con molta disponibilità a questa ricerca.
È stato scritto con macchina da scrivere, illustrato con disegni al tratto dei bambini e distribuito in fotocopia.
Fascicolo scritto con la macchina da scrivere, illustrato con disegno al tratto dai bambini e riportante alcuni interessanti documenti a corredo della ricerca svolta sia su testi, sia incontrando anziani testimoni.
Il fascicolo fotocopiato è il frutto di un lavoro di ricerca svolto dai bambini della scuola elementare di Padergnone nell'anno scolastico 1993/94 grazie alla collaborazione degli anziani. Il testo dattiloscritto è illustrato con disegni al tratto dei bambini.
Turbine all'interno della sala macchine della centrale, la cui realizzazione ha comportato un volume di scavo di circa 100.000 mc, ha una lunghezza di 192 m, è larga 29 m ed alta 28 m. Al suo interno sono installati gli alternatori ed i trasformatori alimentati dal movimento delle turbine. Quattro alternatori da 70 MVA, due da 35 MVA azionati da due ruote Pelton ciascuno, un gruppo da 25 MVA azionato da una turbina Francis, consentono una produzione media annua di oltre 1.400 milioni di Kw/h.
Questa mappa del paesaggio della Valle Dei Laghi è il frutto di un lavoro svolto dalle scuole secondarie di Vezzano e Cavedine durante i gruppi opzionali per illustrare le uscite alla scoperta del territorio effettuate all'interno del progetto “T.A.L: territorio, ambiente, libri. Percorsi per leggere il territorio”, accompagnati da guide, esperti naturalisti e geologi.
L'attività è stata organizzata dall'Ecomuseo della Valle dei Laghi capofila del progetto T.A.L., svolto in collaborazione con la gestione associata della cultura della Comunità di Valle della Valle dei Laghi, le biblioteche del territorio e l'associaizone Biodistretto della Valle dei Laghi.
Con l’apertura dei Bandi del Gal Trentino centrale nel 2018 si è presentata l’occasione di proporre e condividere l’idea, inizialmente concepita dall’Associazione Vignaioli del Vino Santo Trentino della Valle dei Laghi, di poter valorizzare il vecchio appassitoio di Padergnone, da anni in disuso, realizzando una Casa Caveau del Vino Santo. Il Comune di Vallelaghi ha confermato la validità dell’idea anche per la sua valenza sovra comunale. Il fine del progetto è la valorizzazione di una delle tipicità del territorio, unica in Trentino, quella del Vino Santo, ridonando vita a un luogo storico, l'antico appassitoio di Padergnone, attraverso il restauro conservativo, la riconversione, l'allestimento e la messa in rete delle Cantine dei produttori di Vino Santo Trentino attraverso la sentieristica secondaria che percorre le zone dei coltivi.
La frazione di Padergnone, nel Comune di Vallelaghi, oltre ad essere un luogo culturalmente e storicamente importante, è molto famosa specialmente in campo enologico per essere la sede dei Vivai Cooperativi, fondati nel 1910 da Lodovico Pedrini. A Padergnone anche la famiglia Rigotti fa parte di una importante dinastia in campo enologico, da essa sono nati personaggi illustri che hanno lasciato un’impronta in campo enologico, come Rebo Rigotti, genetista e agronomo italiano.
Il progetto: il progetto di fattibilità, redatto dal dott. Marsilli di Albatros S.r.l. , presentato sulla misura 7.6 per l’ottenimento del contributo del Gal Trentino centrale, ha ottenuto un ottimo punteggio, arrivando primo. Il Comune di Vallelaghi si è impegnato a sostenere la spesa non coperta dal contributo, con il sostegno anche della Cassa Rurale. L’affido su appalto del restauro conservativo degli avvolti è andato all’architetto Patton dello studio Faes - Patton.
Il progetto culturale di allestimento per conoscere la storia del Vino Santo Trentino è stato affidato alla dott.ssa Bonomi – Paratolina aRtelier progettuale con la direzione lavori affidata all’arch. Marega dello studio di architettura Matteo Marega.
IL PERCORSO SUL TERRITORIO
La Casa Caveau Vino Santo è un percorso fatto di storia, profumi, sensazioni, immagini e racconti.
Il percorso è esperienziale, lo si può iniziare avendo già visitato le cantine dei Produttori di Vino Santo della Valle dei Laghi, oppure come punto di partenza per la scoperta della storia del Vino Santo Trentino D.O.C. e al termine andando a visitare le cantine dei Produttori. Il percorso parte con una breve e piacevole passeggiata che ti accompagna dal parcheggio del Parco del Lago di Santa Massenza alla Piazzetta del Mercato a Padergnone frazione del Comune di Valle Laghi, dove si trova la Casa Caveau Vino Santo. Lungo il percorso 7 stazioni didattiche, le cui linee moderne rimandano alle vecchie arèle, corredate da pannelli descrittivi, permettono di scoprire le fasi della storia del Vino Santo. Il racconto si conclude dentro la Casa Caveau Vino Santo, con altri pannelli didattici, una linea del tempo, un bellissimo filmato dove il vento, i coltivi di Nosiola e il Vino Santo fanno da protagonisti e un tavolo multimediale con cui interagire per ascoltare i racconti dei Vignaioli Produttori di Vino Santo, ognuno dei quali svelerà qualche aneddoto legato a questo "oro liquido".