Contenuti
-
Quaderno di geografia
Questo quaderno privo di copertina, nome e data è conservato insieme ai "Quaderni di italiano" ed è scritto con la stessa calligrafia per cui si desume che appartengano ad una ragazzina di 5^ o 6^ della scuola di Stravino nel 1956/57. Lo studio dell'Italia viene fatto con una parte introduttiva e poi le regioni una per una (qui abbiamo riportato solo la prima). Ogni argomento è presentato in forma schematica con accanto una cartina descrittiva disegnata a mano. -
Quaderni di italiano
Si tratta di tre quaderni cuciti insieme col filo, senza copertina e nome ma i testi sono datati per cui se ne desume anno scolastico e scuola; presumibilmente appartengono ad una ragazzina di 5^ o 6^. Di questo "quadernone" si propongono alcuni testi: 20.1.57 - Vita igienica: la casa pulita 1.4.57 - La "Cosinata" 12.5.57 - La festa degli alberi 30.5.57 - Come trascorro la mia giornata -
Quaderno di lingua
Da questo quaderno di quinta sono stati estratti due testi, uno che parla della festa degli alberi e uno dell'arrivo della tanto desiderata pioggia. -
Quaderno di scrittura
Tra i pensierini di questa bambina di seconda si parla dei regali portati da Santa Lucia e della visita al presepio. -
Quaderno di aritmetica
Questo quaderno di classe quarta inizia con il "Giuramento della Gioventù Italiana del Littorio". Contiene per lo più problemi che ci possono dare un'idea di quali erano i temi trattati ed i prezzi correnti al tempo. Qui sono riportate solo alcune pagine esemplificative. Si parla di farina, tela, legna, produzione della lana, confezionamento di mutande e camice, caffè, burro, olio, carne, formaggio, scarpe, calze. -
Quaderno di conteggio
Questo quaderno di classe quinta alterna pagine di problemi (quesiti) ed equivalenze (trasformazioni) a poesie e pagine commemorative. Qui sono riportate solo alcune pagine esemplificative. -
Quaderni del 1956/57
Quaderno senza copertina, presumibilmente di sesta classe. Si ricava che spesso le lezioni iniziavano con un cartello introduttivo appeso al muro dal maestro. Qui sono riportati alcuni dei testi legati alla vita nel paese e nella scuola. 27.10.56 - Vita della comunità (descrizione delle attività scolastiche effettuate) 14.11.56 - Conquiste dell'uomo moderno: la televisione 20.11.56 - Fauna e flora del nostro paese 4.12.56 - Dettato: Come nacque l'albero di Natale 5.4.57 - Fra le corna di un bue 8.5.57 - Diario (campagna ghiacciata a maggio) 28.5.57 - Diario (l'anno scolastico sta per finire) 29-5.57 - Guardati attorno, quante cose! (descrizione delle attività scolastiche effettuate) -
Resoconto Comporre
Quaderno di classe quarta, senza copertina. Si ricava che spesso le lezioni iniziavano con un cartello introduttivo appeso al muro dal maestro. Qui sono riportati alcuni dei testi legati alla vita del paese. Il granoturco - 10.11.53 Animali utili all'uomo: il bue - 23.11.53 La pecora e la lana - 30.11.53 Una lezione che mi è particolarmente piaciuta - 11.12.53 Il riscaldamento - 14.12.53 La raccolta delle olive - 21.12.53 Mentre io dormo qualcuno veglia - 8.4.54 Sono già passati sette mesi di scuola: impressioni e ricordi (la fine si legge sulla prima pagina) -
Edificio ex scuole di Brusino
Come esposto nel cartello all'esterno della scuola, curato dal Gruppo Alpini Cavedine e Comune di Cavedine, "L'edificio attualmente utilizzato come casa sociale fu costruito nel 1922 su progetto del maestro muratore e carpentiere Emilio Comai di Vigo Cavedine. Fino ad allora le lezioni erano tenute in locali presi in affitto non sempre idonei e a volte con problemi igienici. L'edificio è intestato a Pietro Federico Nicoletti che nelle sue volontà testamentarie lasciò una somma a favore della frazione di Brusino per erigere una scuola o un asilo. Internato nel 1915 in Austria ad 80 anni, nel 1917 gli venne concesso il rientro; nel viaggio si perse a Innsbruck dove, prima ricoverato in ospedale e poi in manicomio, morì. Il suo lascito contribuì alle spese per la costruzione delle scuole. Con la ristrutturazione del 2003, l'Amministrazione Comunale ha voluto mantenere il ricordo di questo atto di generosità sociale." -
El mé Gigiòti
Filastrocca in dialetto trentino per imparare a disegnare in forma schematica una persona, qui presentata ai bambini della Scuola dell'Infanzia di Cavedine. Nel video si vede come i bambini realizzano la figura umana seguendo la filastrocca. In allegato anche la scheda predisposta per questo incontro in cui i collaboratori di ecomuseo hanno narrato anche la storia dell' "asilo", mostrando lavori di bambini di 100 anni fa e presentando giochi del passato. -
Accertamento disposizioni relative al decreto di apertura e funzionamento della colonia presso l'edificio scolastico di Cavedine
Il Sindaco comunica al Commissariato del Governo di aver accertato personalmente l'adempimento delle misure indicate. -
Integrazione al decreto di apertura di una colonia nel Comune di Cavedine
Nel documento il Commissariato del Governo si rivolge al Presidente dell'E.C.A. di Chioggia precisando che il decreto di autorizzazione all'apertura e al funzionamento di una colonia estiva nell'edificio scolastico di Cavedine è valido a condizione che vengano sistemate le stanze per il personale nel sottotetto. Il Sindaco è incaricato di verificare la corretta esecuzione di questi interventi strutturali. -
Autorizzazione all'apertura di una colonia nel Comune di Cavedine
Il Commissariato del Governo autorizza l'Ente Comunale di Assistenza con sede in Chioggia ad aprire una colonia nell'edificio scolastico di Cavedine, per un periodo di tre mesi (luglio, agosto e settembre). Viene permessa l'organizzazione di tre turni, ciascuno dei quali può ospitare 84 bambini. -
Affitto edificio scolastico Laguna-Mustè per utilizzo colonia
Accordo scritto tra Comune di Cavedine e Presidente dell'E.C.A. di Chioggia riguardo alla cessione in affitto dei locali dell'edificio scolastico di Laguna-Mustè (Cavedine) ad uso colonia estiva. Questo atto testimonia il fatto che nel periodo estivo, per tre mesi, i locali scolastici venivano utilizzati per ospitare gruppi di bambini in colonia. L'importo complessivo per l'affitto trimestrale ammontava a 150.000 Lire, escluse le spese di energia elettrica e approvvigionamento idrico, totalmente a carico della colonia, mentre per eventuali spese di imbiancatura dei locali dati in affitto al termine delle attività estive veniva prevista la compartecipazione al 50% tra locatore e locatario. -
Quaderno di quinta
Quaderno a righe da 9 mm un po' più largo dei soliti quaderni del tempo: 16,5 x 20,5 cm. Scritto da Adriana Turrina in classe quinta della scuola elementare di Cavedine nel gennaio 1941 - A XIX e poi rimasto inutilizzato. In prima pagina il testo "La Patria è in guerra, noi l'aiutiamo a vincere". -
Quaderno di seconda del 1933/34
Quaderno a righe n. 2 scritto da Adriana Turrina in classe seconda della scuola elementare di Cavedine tra il "18 febbraio 1934 - A XII"e l'8 aprile 1934 - A XII. Da notare come la data è sempre seguita anche dall'indicazione dell'anno dell'era fascista. Qui sono riportate solo alcune pagine esemplificative. Fra i pensierini troviamo l'informazione che il 17 marzo di quell'anno aveva ricevuto la Prima Comunione e che ha usato per la seconda volta il telefono. -
Quaderno di prima del 1932/33
Quaderno a righe n. 1 scritto da Adriana Turrina in classe prima della scuola elementare di Cavedine tra il 2 giugno 1933 e il 30 agosto 1933 usando l'asticciola. A pagine con esercizi di scrittura delle lettere si alternano pagine con pensierini. Qui abbiamo riportato, oltre le copertine, i testi che in qualche modo ci riconducono alla vita del tempo: - Passeggiata alla Valle - Il baco da seta - I Balilla e le Piccole Italiane - Non si campa a biscottini! -
Carta assorbente pubblicitaria
Foglio di carta assorbente 15x20 cm "La Grande Italia" con stampata "Propaganda Collettiva fra Grandi Industrie" che producono merci diversificate. Trovata accanto ai quaderni di Turrina Adriana scritti tra il 1932 ed il 1940 da cui si deduce una datazione approssimativa ipotetica dell'oggetto. -
Pagella della sesta classe
Sulla pagina frontale da notare come sia specificato che Giuliana Ceschini frequentava la classe sesta della "Scuola elementare del Terzo Ciclo" di Stravino. All'interno dopo la valutazione di tre trimestri e dello scrutinio finale viene "promossa alla settima classe", quindi le classi a Stravino non si fermavano più alla quinta. -
Pagella fine scuola 1927/28
Questa pagella dimostra, come quella dell'anno precedente, un ottimo profitto in classe quinta di Ines Bortolotti. A differenza dell'anno precedente, la valutazione risulta modificata, non più buono e lodevole ma secondo e primo. Avendo raggiunto l'ottavo anno di frequenza "ha completato gli studi del grado superiore e ha adempiuto all'obbligo scolastico". Qui, per un confronto, la pagella dell'anno precedente: -
Pagella senza promozione
Da notare come Ines Bortolotti, frequentante la classe quinta della scuola elementare di Stravino, abbia superato l'anno con un ottimo profitto ma non sia ugualmente stata promossa. La scuola elementare di Stravino aveva solo cinque classi per cui bisognava ripetere la quinta, se non si era stati fermati prima, fino all'assolvimento dell'obbligo scolastico di otto anni, che Ines ha raggiunto solo l'anno successivo. -
Quaderno di testi del 1956/57
Quaderno senza copertina con pagine rovinate dall'acqua, ma contiene molti testi datati che descrivono fra l'altro le numerose escursioni nei dintorni di Stravino fatte dall'autrice coi suoi compagni ed il maestro . Questi i contenuti delle pagine scansionate: 4.10.56 - La mia casa 9.10.56 - Un'escursione in loc. "Uccelliera" 12.10.56 - Esplorazioni e ricerche alla "Casoleta" 15.10.56 - Ricerche in loc. "Uccelliera" 19.10.56 - Ricerche alla "Cosinata" 21.10.56 - La giornata mondiale delle missioni 23.10.56 - Ricerche alla "Fontana Romana" 9.11.56 - Ricerche sul Dos Piovan -
Quaderno-diario 1952/53
Quaderno senza copertina con pagine rovinate dall'acqua, ma contiene molti testi datati che ben descrivono la vita che si svolgeva a Stravino negli anni 50' visti da una bambina di 11-12 anni (classe 1941). Questi i contenuti delle pagine scansionate: 1.12 - Il mio primo castigo L'incendio del nostro piccolo paese S'avvicina il Santo Natale 26.12 - Il giorno del S. Natale 31.12 - È l'ultimo giorno dell'anno 1.1. - L'anno nuovo 1953 8.1 - Il presepio - Diario [spavento] 3.2 - Diario [letture] 5.2 - Tempo di carnevale e maschere Diario [venerazione alla Madonna] Diario [carnevale] Diario [spettacolo] 6.3 - Diario [cane e gatto] La pulizia della casa Come faccio il bucato -
Quaderno di scrittura del 1921/22
Quaderno di Bella Scrittura dell'anno scolastico 1920/21 di Maria Bortolotti (1906) frequentante la classe III femminile sezione B della Scuola Popolare Generale di Cavedine. Quaderno del tipo n.1, rigatura da 8, 5.5, 8 mm, numero delle carte 12 (ossia 12 pagine, 24 facciate). Qui sono inserite la prima e ultima pagina (novembre-aprile), alcune pagine esemplificative sia della correzione che della valutazione dell'insegnante, una pagina vuota per meglio vedere il tipo di rigatura con in evidenza la linea di scrittura, l'immancabile carta assorbente. -
Carta assorbente azzurra
Foglio di carta assorbente 15x20 cm color azzurro presente all'interno del