Le fotografie panoramiche ci permettono di avere una visione d'insieme dei paesi e del territorio valligiano in diversi periodi. Il confronto tra le varie foto ci offre la possibilità di comprendere lo sviluppo urbanistico e le modifiche del territorio avvenute nel tempo.
La fotografia 7x9,3 cm è incollata su un cartoncino POST CARD 8,8x13,8 cm, riportante sopra la fotografia la scritta a matita Trento Valle - August 1930 (o 1938).
Un po' avvolta nella nebbia si vede la piana di Terlago col lago, il grande traliccio della linea dell'alta tensione che poi attraversa la strada nei pressi della chiesetta di San Pantaleone, la strada della Gardesana che risalta per il biancore delle rocce segno di lavori recenti.
La fotografia inquadra il centro storico di Vezzano.
In primo piano via Ronch, circondata da alte mura, con una piccola costruzione a fianco, il porcile del caseificio sociale (smesso l'allevamento del maiale, è stato dato in uso a privati per custodire le galline e poi, negli anni '60, è stato abbattuto, ora lì c'è un piccolo slargo della strada).
Subito dietro, lungo la fiancata della grande casa in centro, in fondo a via Borgo, è visibile il canale di carico della "bót de l'òra" della fucina Morandi.
Dietro ad essa in distanza, posta su via Roma si nota la casa natale di Italo Conci.
Sullo sfondo si possono notare tracce di alcune slavine sopra la loc. Lavini di Lon, la vegetazione rada e la strada per Ciago circondata da muri.
La stampa 12x 17 cm è incollata su un cartoncino con impresso a penna la scritta Foto S. Perdomi.
Lo scatto è successivo al 1907, vista la presenza della nuova chiesa dei santi Vigilio e Valentino e precedente al 1935, data di morte del fotografo.
La presenza dell'asilo infantile, costruito nel 1921, ci riporta ad una datazione successiva a tale data, ma la misura della stampa 8,3x11 cm insieme alla strada stretta fa comunque ipotizzare che lo scatto risalga a poco dopo.
Possiamo notare la strada bianca (verrà allargata e asfaltata negli anni '30), i paracarri in pietra con tratto in muratura sopra via Borgo, il camion aperto ed utilizzato al trasporto di numerose persone. È un autocarro militare Fiat 15 ter prodotto dall'11 fino al '22 ma utilizzato fino al '40.
Poco dietro ad esso è ben visibile il canale di carico della "bót de l'òra" della fucina Morandi. Oltre il centro storico si vedono le strade per Ciago e verso una casa isolata sopra il paese in direzione Lon, circondate da alti muri; ancora più lontano le pendici del Gazza brulle e la chiesa di Lon.
La stessa curva fotografata dall'altro senso di marcia è qui disponibile:
Questa fotografia stereoscopica, marchiata NPG, riporta la dicitura " Gardasee. Vezzano mit Tobliner See", ma in realtà ritrae il paese di Padergnone, con il lago di Toblino ed il Monte Casale innevato.
È composta di due immagini apparentemente uguali probabilmente acquisite per mezzo di una fotocamera stereoscopica, che scattava due fotografie contemporanee utilizzando due lenti posizionate alla distanza interpupillare. La coppia di immagini costituisce l'immagine stereoscopia che, inserita in un apposito visore (stereoscopio), dà la percezione della tridimensionalità.
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Per approfondire:
Cartolina composta da una fotografia panoramica del paese di Vezzano con sovrapposto uno scorcio della piazza. La panoramica offre una chiara visuale dell'impianto a croce del paese con le case disposte esclusivamente lungo via Roma, via Dante e via Borgo. Il particolare ci mostra la scritta bilinge italiano-tedesco sull'albergo ornato dall'insegna in ferro battuto: ALBERGO ALLA CROCE D'ORO CON GIARDINO" e "GASTHOF ZUM GOLDEREN KREUZE MIT GARTEN".
Sullo stesso lato delle immagini (recto) è scritto il testo in lingua tedesca, mentre sul verso è indicato l'indirizzo e l'affrancatura di 5 heller.
Il timbro postale riporta la data 1901, ma un'altra copia della stessa cartolina è stata spedita nel 1899, essa è pubblicata a pag. 36 (38) di
In primo piano una panoramica di Ranzo e sullo sfondo la strada di collegamento con Vezzano aperta nel 1954.
La stampa, formato 10x14,5 cm, sul retro presenta il titolo scritto a mano, "RANZO m. 743 (Trentino)" ed il timbro del produttore con l'identificativo. La datatazione è ipotetica e basata sul confronto con altre fotografie.
Cartolina viaggiata nel 1978 (?), affrancata con un francobollo da 120 lire. Nella foto panoramica si può notare la nuova strada di Bael, che nella progettazione iniziale avrebbe dovuto raggiungere Molveno, e sullo sfondo le dolomiti di Brenta. Sono poi presenti uno scorcio con casa rustica ed un altro con il bar Parisi dove era presente il telefono pubblico.
Cartolina viaggiata 10,5x15 cm a bordo dentellato.
Presenta tre immagini: la chiesa, l'edificio scolastico con la scritta "Scuole elementari" ed un panorama.
Èstata spedita nel 1960 ed affrancata con 15 lire.
Vista del paese di Padergnone; sullo sfondo si vede parte del lago di Santa Massenza ed il canale di scarico della Centrale Idroelettrica.
Da evidenziare, sullo sfondo, la vista dello scarico della centrale.
Stampa in bianco e nero 10x15 cm, su carta a bordo dentellato, riportante sul retro scritto a mano "Padergnone m. 286 (Trentino) Panorama" e l'identificativo 1045
Stampa in bianco e nero 10x15 cm riportante sul retro scritto a mano "Fraveggio m.433 (Trentino)" ed il timbro "Foto CINE N. 10830 TRENTO".
La cartolina presenta due panoramiche, uno scorcio, due stelle alpine e la scritta "Saluti da Fraveggio"
Stampa in bianco e nero 10x14,5 cm riportante sul retro scritto a mano "Fraveggio m.433 (Trentino) Panorama" ed il timbro "Foto CINE N. 9319 TRENTO".
Nello scatto sono visibili la chiesa e "la botega del Guerino" ristrutturata nel 1957.
Cartolina non viaggiata 14x9cm.
La fotografia è sicuramente anteriore al 1933, perché in questa data è stata scritta la stessa cartolina riportata a p. 16 del libro "Da Pedegaza a Vallelaghi: memorie fotografiche delle 11 Frazioni".
Le statue lignee settecentesche dei santi Pietro e Paolo sono rimaste nelle nicchie esterne della facciata della chiesa fino al 1984.
Cartolina in bianco e nero, 10x15 cm, non viaggiata, riportante sul retro il titolo, l'identificativo e la scritta "Vera fotografia".
La vegetazione ripariale è in parte coperta dall'acqua.
Cartolina non viaggiata, 14x9 cm.
Presenta una panoramica col lago in primo piano, il paese con poche case, la Paganella sullo sfondo. Vi è poi sovrapposta in un cerchio la fotografia del castello.
Vista della località "Le Ville" a Padergnone; sullo sfondo la troticoltura. Questi edifici, chiamati "case alloggi", sono stati costruiti nei primi anni '50 per i dipendenti della Centrale Idroelettrica di Santa Massenza.
Cartolina in bianco e nero.
Viaggiata affrancata con un francobollo da 10 lire.
Cartolina non viaggiata. La descrizione su retro recita: "Terlago m 457 (Trentino) - Panorama con il lago" - Vera fotografia.
In questa cartolina panoramica di Terlago si notano in primo piano lungo le rive del lago le cabine per i bagnanti qui presenti fin dal ventennio fascista.
Cartolina di saluti da Padergnone viaggiata nel 1957.
Costituita da un collage di cinque fotografie: tre panorami con vista del paese di Padergnone, una vista del Lago di Toblino col castello e una vista della zona "Le Ville".
Veduta del panorama di Vezzano con prospettiva da sud-est. Sullo sfondo verso destra si può vedere la casa INA.
Stampa in bianco e nero, 10x15 cm, riportante sul retro scritto a mano: "Vezzano m. 386 (Trentino) Panorama" ed il timbro "Foto CINE N. 1236 TRENTO".
Vista di Ranzo; la foto è scattata dalla strada provinciale Vezzano - Margone-Ranzo, in parte visibile.
Lo stato della strada, agibile ma non ancora asfaltata, permette di ipotizzare la datazione tra il 1954 (costruzione della strada) e il 1962 (anno in cui è stata asfaltata).
La foto è in bianco e nero, di dimensioni 15x10cm.
Sul retro è riportata la scritta "Ranzo- Strada Vezzano-Margone-Ranzo" e "PROVINCIA m 3/10"
Vista delle campagne coltivate a viti e sullo sfondo il paese di Padergnone.
In primo piano alcuni tralicci.
Stampa in bianco e nero 10x15 cm riportante sul retro scritto a mano "Padergnone m. 286 (Trentino) Panorama" ed il timbro "Foto CINE N. 13250 TRENTO".
Veduta in bianco e nero di Ranzo con il monte Gazza sullo sfondo. La foto è stata ipoteticamente scattata dal monte Dain Piccolo (stessa inquadratura di Ra 01)
Si vede la nuova strada, costruita negli anni '50.
La cartolina, di dimensioni 15x10 cm, è viaggiata. Presenta due francobolli di Poste italiane, uno da 5 lire e uno da 10 lire dedicato ai giochi della XVII olimpiade; posizionati sul retro e timbrati con data 24 luglio 1961.
Veduta in bianco e nero di Ranzo con il monte Gazza sullo sfondo, ipoteticamente scattata dal Dain Piccolo.
La datazione si ipotizza per l'assenza dell'attuale strada di collegamento al paese (costruita negli anni '50) e per l'evidenza dei sentieri che salgono verso malga Bael e il monte Gazza. Anche la presenza del francobollo italiano da 10 centesimi (posizionato sul fronte, nell'angolo in basso a sinistra) contribuisce ad ipotizzare la datazione.
La cartolina è viaggiata, non è annotata la data; è presente il bollo delle Poste Italiane da 10 centesimi, il timbro di spedizione non è più visibile. Dimensioni 15x10cm.
Il titolo dato dal fotografo fa pensare al viaggiatore che dal Banale raggiungeva Sarche via Ranzo.
Panoramica di Ciago con in primo piano la vecchia strada per Lon situata leggermente più in basso rispetto all'attuale. Si intravede il tetto del cosiddetto "baracon" demolito nel 1966 al fine di realizzare la "nuova piazza" come documentato in