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  • Sonetto dedicato a don Alfonso Bolognani in occasione della prima S. Messa

    Un sonetto dedicato a don Alfonso Bolognani in occasione della prima S. Messa realizzato da d. Bonifacio Maria e dedicato al novello sacerdote dai parenti ed amici.
  • Foto di gruppo con don Attilio Comai

    La fotografia fu realizzata a seguito della celebrazione solenne della prima Santa Messa di don Attilio Comai, avvenuta il 3 aprile 1932 nella chiesa di San Biagio a Vigo Cavedine. Nella fotografia si riconosce al centro il festeggiato, don Attilio Comai attorniato da parenti e amici. Il sacerdote sulla sinistra dovrebbe essere il compaesano don Alfonso Bolognani, mentre l'ultimo sacerdote sulla destra dovrebbe essere un altro compaesano ordinato sacerdote nel 1915: don Francesco Manara. Lo scatto è avvenuto sul retro della chiesa, davanti alla canonica del paese.
  • L'arrivo di don Attilio Comai a Vigo Cavedine

    La fotografia mostra l'arrivo di don Attilio Comai a Vigo Cavedine il 3 aprile 1932, in occasione della celebrazione solenne della sua prima Santa Messa. Don Attilio è da poco sceso dalla macchina che lo ha condotto fino al piazzale della chiesa del paese dove gli abitanti lo accolgono con gioia e trepidazione sotto ad una leggera pioggia. Il novello sacerdote indossa il saturno (copricapo clericale) e l'abito talare. Stringe tra le mani un mazzo di fiori appena consegnatoli da qualche abitante e cammina accompagnato da un sacerdote (presumibilmente il compaesano don Alfonso Bolognani o forse l'allora parroco di Vigo Cavedine) verso il sagrato della chiesa. Ad accompagnarlo, in piedi sulla destra, c'è anche don Evaristo Bolognani che fu ordinato sacerdote qualche anno prima, nel 1926.
  • Gruppo di uomini di Cavedine

    Gruppo di uomini di Cavedine sul sagrato della chiesa di Santa Maria Assunta. Al centro si riconosce l'arciprete don Ermenegildo Tonelli.
  • Processione Madonna del Rosario a Cavedine

    La fotografia ritrae un folto gruppo di fedeli durante la processione della Madonna del Rosario di Cavedine. A Cavedine, oggi come allora, si celebra la prima domenica di ottobre con una processione che si sviluppa nella parte alta del paese, il rione di Mustè. Nello scatto i fedeli indossano l'abito più bello ed elegante, riservato alle festività e le donne indossano un lungo velo bianco. Si nota la presenza della confraternita che oltre ad avere il compito di trasportare la statua, la accompagnavano con lanterne, candelieri e altri accessori legati al rito della processione.
  • Gruppo coscritti di Brusino

    La fotografia ritrae un gruppo di "coscritti" di Brusino nati nell'anno 1931. Per festeggiare questo rito di passaggio alla maggiore età in ogni paese della valle erano soliti vestirsi eleganti e in particolare indossare un caratteristico cappello decorato con fiori. Immancabile era anche la foto ricordo di gruppo con indicato il loro anno di nascita.
  • Accoglienza di un vescovo in piazza a Stravino

    La fotografia mostra un momento di accoglienza di un vescovo durante la recita di un sonetto da parte di una bambina in piazza a Stravino. Il paese è adornato a festa e si notano le bandierine. Accanto alla bambina è presente Albina Pederzolli, maestra del paese che segue e coordina i bambini durante la cerimonia. Partecipa a questa importante occasione tutta la popolazione che per l'occasione veste l'abito più elegante.
  • I riti dell'aspersione degli occhi e delle glorie pasquali

    Bruno Cozzini del Coro Valle dei Laghi spiega ed esegue il rito dell'aspersione degli occhi con il vino Nosiola e le "glorie" pasquali in memoria di Beppino (Giuseppe) Morelli. L'evento si è svolto a Casa Caveau del Vino Santo ed è stato parte della rassegna "DiVinNosiola". Per un approfondimento sulla figura di Giuseppe Morelli si veda la scheda a lui dedicata:
  • In ricordo di Giorgio Galetti - benefattore insigne

    Video realizzato da alcuni volontari di Vigo Cavedine in occasione del Natale 2022. Il video è un omaggio a Giorgio Galetti, un benefattore di Chicago che nel 1930 ha donato la scultura lignea delle Anime del Purgatorio (posto sotto l'altare della chiesetta del Santuario di Cavedine). Nel 1962 ha contribuito all'acquisto dell'organo della chiesa di S. Biagio di Vigo Cavedine.
  • Vescovo al cimitero di Stravino

    Nella fotografia è presente il vescovo presso il cimitero di Stravino durante una benedizione.
  • Vescovo in visita a Stravino

    In questa fotografia si vede il vescovo che esce dalla chiesa di Stravino circondato dai fedeli. Farà tappa al cimitero per una benedizione.
  • Accoglienza dell'arcivescovo Celestino Endrici a Stravino

    La fotografia mostra l'arrivo dell'arcivescovo a Stravino durante una visita pastorale a maggio del 1930. Il paese è adornato a festa e all'ingresso si notano le tipiche "arche" e preziosi copriletti e tovaglie delimitano la strada. A sinistra è presente Albina Pederzolli, maestra del paese che segue e coordina i bambini durante la cerimonia. Al centro è presente l'arcivescovo Celestino Endrici intento ad ascoltare la recita del sonetto eseguita dal bambino. Accanto a lui alcuni sacerdoti tra cui don Ermenegildo Tonelli.
  • Accoglienza del vescovo a Stravino

    La fotografia mostra l'arrivo del vescovo a Stravino durante una visita pastorale a maggio del 1930. Il paese è adornato a festa e all'ingresso si notano le tipiche "arche" e preziosi copriletti e tovaglie delimitano la strada.
  • Processione Madonna del Carmine a Stravino

    La fotografia mostra il rituale della processione con la statua della Madonna del Carmine a Stravino. Lo scatto risale al 1956. Sullo sfondo si nota il capitello di San Rocco completo di gradini e di un piccolo cancello che furono distrutti negli anni a seguire per la viabilità.
  • Gruppo di coscritti di Stravino

    Nella fotografia sono presenti un gruppo di coscritti di Stravino, presumibilmente nati nel 1935. I giovani vestono l'abito delle festività ed indossano il caratteristico cappello decorato con i fiori.
  • Posa della prima pietra della scuola dell'infanzia di Vigo Cavedine

    Nella fotografia viene immortalato il momento della benedizione durante la posa della prima pietra del nuovo asilo infantile di Vigo Cavedine. Il parroco è don Livio Ruggera. Tra i partecipanti è presente don Matteo Eccher, allora giovane studente. I lavori continuano:
  • Itinerario per la visita pastorale dal 10-17 maggio 1930

    Il documento rappresenta il programma per un itinerario di una visita pastorale in valle di Cavedine svoltasi nel 1930. La prima pagina riguarda il programma di previsione, mentre le pagine seguenti il riassunto della visita pastorale avvenuta. La partenza della visita fu a Calavino e a seguire il territorio di Cavedine. Interessante risulta l'esame degli scolari e le cresime fatte a Cavedine e a Vigo. Fu visitato il paese di Stravino e il giorno seguente Vigo e Brusino. Seguono le visite di Lasino, Madruzzo, Ranzo e Margone. Infine a Calavino si tenne una conferenza al clero.
  • Gruppo di autorità politiche e religiose di Cavedine

    La fotografia, scattata nel cortile interno della canonica, ritrae un gruppo di autorità politiche e religiose di Cavedine. È presente l'allora capo comune Giacomo Bortolotti, primo seduto da destra, e a seguire, seduto al centro, don Ermenegildo Tonelli. Vista la provenienza del fotografo, si può presumere che vi sia ritratto anche Mariano Dallapè, o un suo successore, visto che proprio lì lui ha fondato una fabbrica di fisarmoniche partendo dalla sua innovativa creazione della fisarmonica diatonica. Qualcuno può darci conferma di questa ipotesi?
  • Evento religioso a Cavedine

    La fotografia, scattata nel piazzale della chiesa di Santa Maria Assunta di Cavedine, ritrae un gruppo di fedeli in attesa. Si possono notare le bandierine e in particolare le ghirlande sul portone di ingresso della chiesa, segno di evento religioso importante. Si tratta presumibilmente dell'ingresso del nuovo parroco, oppure la Prima Messa di un novello sacerdote di Cavedine; non possiamo neppure escludere una qualche attinenza con le fisarmoniche di Stradella. Qualcuno ha qualche informazione in più su questo scatto?
  • Gruppo di autorità politiche e religiose di Cavedine

    La fotografia, scattata nel cortile interno della canonica, ritrae un gruppo di autorità politiche e religiose di Cavedine. È presente l'allora capo comune Giacomo Bortolotti seduto a destra e don Ermenegildo Tonelli.
  • Prima celebrazione del voto a San Valentino

    La chiesa di San Valentino in agro è addobbata a festa per accogliere San Valentino ed i numerosi fedeli convenuti per la prima celebrazione del voto al termine della seconda guerra mondiale. Al centro don Narciso Strada, promotore del voto qui presentato:
  • TRA STORIE E RACCONTI "Le campane nella Valle di Cavedine"

    Don Silvio Benedetti, sacerdote originario del paese di Cavedine, spiega le usanze e il significato spirituale delle Campane partendo dalla tradizione campanaria della Valle di Cavedine (quando suonano le campane? per quale motivo? quali sono le tradizioni mantenute e quali quelle perse?)
  • Storia delle Campane della Chiesa Parrocchiale di S. Biagio a Vigo Cavedine

    Video che racconta la storia delle campane di Vigo Cavedine a partire dal 1605 fino al 2017.
  • Ve conto la storia dela Vicinia de Vick

    Video realizzato da alcuni volontari di Vigo Cavedine in occasione del Natale 2021. Attraverso alcune fotografie e un racconto in dialetto trentino si è voluto rievocare la storia della Vicinia Dònego di Vigo Cavedine, un’associazione secolare di cui facevano parte (e ne fanno parte tuttora i discendenti) le antiche famiglie di Vigo Cavedine (i cognomi: Bolognani, Comai, Cristofolini, Eccher, Galetti, Lever, Luchetta, Manara, Merlo, Turrina e Zambaldi). L’origine della Vicinia si perde nella notte dei tempi, tra storia e leggenda, ed è il frutto di un lascito documentato da alcune pergamene a partire dal 1332.
  • Imperatore Carlo I a Vezzano

    L'ingrandimento in formato 29,7x21 cm, scansionato in questa occasione, rappresenta l'imperatore d'Austria-Ungheria Carlo I che passa in rassegna decorati di guerra, accompagnato dallo Stato Maggiore e dagli ufficiali del comando di Vezzano.