Ex voto da Ranzo a Margone

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Titolo
Ex voto da Ranzo a Margone
Autore della fotografia
Data della fotografia
24 aprile 2024
Licenza d'uso
CC BY 4.0
Titolo
Ex voto da Ranzo a Margone
Descrizione
L'ex voto ricorda la frana caduta il 12 maggio 1890 dalle “Cruze al tof de la confin” durante una processione delle rogazioni. In una delle lettere scritte dalle autorità religiose e civili di Ranzo e Margone all’Ordinariato di Trento leggiamo:
"V’è tanto in Ranzo che in Margone ab immemorabili, la pia usanza che nei giorni che si fanno le processioni delle S. Rogazioni quei di Ranzo vengono il primo giorno in Margone e quei di Margone vanno a Ranzo il giorno dopo. Sono anni e anni che specialmente il clero, ma anche altre persone che vedono e considerano le cose, quali veramente sono, disapprovano questa processione, perché on più conveniente alle persone che sono al certo divenute più fiacche, né alle circostanze locali del caprino e cattivissimo sentiero, pel quale si deve passare e che diviene sempre più pericoloso pei sassi che cascan dall’alto per causa dei frequenti disboscamenti. Per tratto di circa mezz’ora il sentiero è strettissimo e senza patir dio vertigini basterebbe accidentalmente cascare piegando dalla parte di mezzodì, per precipitare dagli alti dirupi che vanno quasi a picco.
Il bruttissimo caso successo quest’anno a quei di Ranzo comprova ed evidenzia la realtà del pericolo. Erano appena giunti alla metà circa del sentiero, quando dall’alto della montagna si stacca un grande macigno che precipitando al caso forma una frana di sassi di ogni dimensione con ferimento di quattro persone, e con quale paura e pericolo di tutti è più facile immaginarlo che descriverlo …
Fu un vero miracolo se vi furono solo delle ferite non molto gravi e miracolo grandissimo, se come doveva naturalmente succedere,
non precipitò assieme al primo un altro macigno ancor più grosso, staccatosi nello stesso sito pochi giorni dopo (4 giugno). Il religioso quadro che i buoni popola nidi Ranzo fan dipingere dal valente Chiocchetti, ricorderà ai visitatori ed ai posteri come nel massimo dei pericoli abbiano tutti scampata la vita, dove non vie era niente a stupire, se a decine, avessero trovato la morte."
Da allora in poi i due paesi fecero le loro processioni separatamente.
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Bibliografia:
Diomira Grazioli; Rosetta Margoni; Luca Somamdossi, Una lettera di cento anni fa, IN Vezzano sette, n. 2, 1991, Comune di Vezzano, p. 14
Tipologia
Dipinto
Autore
Valente Chiocchetti
Data
12 maggio 1890
Livello di precisione della collocazione geografica
Collocazione precisa
Collezione