Bruno Cozzini del Coro Valle dei Laghi spiega ed esegue il rito dell'aspersione degli occhi con il vino Nosiola e le "glorie" pasquali in memoria di Beppino (Giuseppe) Morelli.
L'evento si è svolto a Casa Caveau del Vino Santo ed è stato parte della rassegna "DiVinNosiola".
Per un approfondimento sulla figura di Giuseppe Morelli si veda la scheda a lui dedicata:
Etichetta di Vino Santo annata 1981 della cantina fratelli Rigotti (probabilmente il Vino Santo fu imbottigliato dalla cantina Pravis, dopo che per via della crisi Rigotti gli aveva ceduto le ultime botti. Pravis mantenne comunque il nome Rigotti sulle etichette).
I Rigotti sono soprattutto noti per aver creato il vitigno Rebo, che porta il nome del creatore, Rebo Rigotti.
Etichetta di Vino Santo Trentino della cantina di Beniamino Bassetti di Santa Massenza, che oggi non è più in attività (chiuse nella seconda metà del 1900).
Locandina pubblicitaria che decanta le proprietà del Vino Santo Trentino prodotto da Giacomo Sommadossi a Castel Toblino.
Giacomo è un personaggio che viene considerato il padre del Vino Santo Trentino, presente già nel 1822 a Castel Toblino e amministratore della proprietà per conto dei Wolkenstein.
Questo sito è nato nel 2020 per l'apertura della Casa caveau del Vino Santo.
Nel menù si trovano: Home, La Casa Caveau Vino Santo (Il progetto - La visita - Eventi - Il percorso), Altro (Prenotazioni e visite - Contatti - Chi siamo)
Con l’apertura dei Bandi del Gal Trentino centrale nel 2018 si è presentata l’occasione di proporre e condividere l’idea, inizialmente concepita dall’Associazione Vignaioli del Vino Santo Trentino della Valle dei Laghi, di poter valorizzare il vecchio appassitoio di Padergnone, da anni in disuso, realizzando una Casa Caveau del Vino Santo. Il Comune di Vallelaghi ha confermato la validità dell’idea anche per la sua valenza sovra comunale. Il fine del progetto è la valorizzazione di una delle tipicità del territorio, unica in Trentino, quella del Vino Santo, ridonando vita a un luogo storico, l'antico appassitoio di Padergnone, attraverso il restauro conservativo, la riconversione, l'allestimento e la messa in rete delle Cantine dei produttori di Vino Santo Trentino attraverso la sentieristica secondaria che percorre le zone dei coltivi.
La frazione di Padergnone, nel Comune di Vallelaghi, oltre ad essere un luogo culturalmente e storicamente importante, è molto famosa specialmente in campo enologico per essere la sede dei Vivai Cooperativi, fondati nel 1910 da Lodovico Pedrini. A Padergnone anche la famiglia Rigotti fa parte di una importante dinastia in campo enologico, da essa sono nati personaggi illustri che hanno lasciato un’impronta in campo enologico, come Rebo Rigotti, genetista e agronomo italiano.
Il progetto: il progetto di fattibilità, redatto dal dott. Marsilli di Albatros S.r.l. , presentato sulla misura 7.6 per l’ottenimento del contributo del Gal Trentino centrale, ha ottenuto un ottimo punteggio, arrivando primo. Il Comune di Vallelaghi si è impegnato a sostenere la spesa non coperta dal contributo, con il sostegno anche della Cassa Rurale. L’affido su appalto del restauro conservativo degli avvolti è andato all’architetto Patton dello studio Faes - Patton.
Il progetto culturale di allestimento per conoscere la storia del Vino Santo Trentino è stato affidato alla dott.ssa Bonomi – Paratolina aRtelier progettuale con la direzione lavori affidata all’arch. Marega dello studio di architettura Matteo Marega.
IL PERCORSO SUL TERRITORIO
La Casa Caveau Vino Santo è un percorso fatto di storia, profumi, sensazioni, immagini e racconti.
Il percorso è esperienziale, lo si può iniziare avendo già visitato le cantine dei Produttori di Vino Santo della Valle dei Laghi, oppure come punto di partenza per la scoperta della storia del Vino Santo Trentino D.O.C. e al termine andando a visitare le cantine dei Produttori. Il percorso parte con una breve e piacevole passeggiata che ti accompagna dal parcheggio del Parco del Lago di Santa Massenza alla Piazzetta del Mercato a Padergnone frazione del Comune di Valle Laghi, dove si trova la Casa Caveau Vino Santo. Lungo il percorso 7 stazioni didattiche, le cui linee moderne rimandano alle vecchie arèle, corredate da pannelli descrittivi, permettono di scoprire le fasi della storia del Vino Santo. Il racconto si conclude dentro la Casa Caveau Vino Santo, con altri pannelli didattici, una linea del tempo, un bellissimo filmato dove il vento, i coltivi di Nosiola e il Vino Santo fanno da protagonisti e un tavolo multimediale con cui interagire per ascoltare i racconti dei Vignaioli Produttori di Vino Santo, ognuno dei quali svelerà qualche aneddoto legato a questo "oro liquido".
Percorso alla riscoperta della storia, dei luoghi, dei produttori del Vino Santo tra Lago di Cavedine, S. Siro di Lasino, Monti di Calavino, Sottovi di Padergnone, Nosioi di Vezzano. Il percorso è descritto in 4 tappe ad anello di lunghezza variabile tra i 5 e i 20 chilometri.