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Vocabolo
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it-trentino
zaldo
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it
mais
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it
granoturco
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Descrizione
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Veniva coltivato per produrre la farina gialla per fare la polenta (anche con l'aggiunta di farina di orzo e di "formentón", ossia grano saraceno) e la "mòsa", ma si sfruttavano anche le altre parti della pianta:
- con la trinciaforaggio (“machina dala pastùra”) si tagliavano le cime alle piante quando erano ancora verdi, per dare da mangiare agli animali;
- con le brattee secche (sfoiàzi) si facevano i materassi, ogni anno si lavavano le fodere dei materassi e si cambiavano le foglie; con le foglie vecchie si faceva il letto alle mucche;
- le brattee secche venivano usate anche per costruire bamboline;
- con la “cassèla” si tagliavano gli steli secchi ("strami") per fare il letto alle mucche (farlèt);
- i tutoli ("sgasegòtoi") si usavano per accendere il fuoco, si mettevano tra le lucaniche appese a stagionare e talvolta si mettevano nei muri in "maltampaia".