Il Bondone: fra storiche rocce, vecchi laghi e crinali vertiginosi

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È qui illustrato uno dei tracciati  del progetto CAMMINARE PER MALGHE E BIVACCHI, proposto agli adolescenti nell'estate 2023 da Ecomuseo Valle dei Laghi con i due Accompagnatori di territorio Daniele Martini e Paola Barducci. Questa esperienza di cammino sul Monte Bondone è stata strutturata su quattro giornate e, essendo inserita in una progettazione condivisa col territorio, ha potuto contare sulla possibilità di bivacco per le tre notti.

1° giorno: Vezzano - Calavino - Lagolo

Il primo tratto del percorso prevede la partenza da Vezzano e l'arrivo a Calavino seguendo il sentiero Stoppani. È questo un passaggio che, con le sue peculiarità geologiche, ci permette di visitare un paio di pozzi glaciali, osservare il panorama e parlare di geologia: attività glaciali, "marmitte dei giganti", carsismo e massi erratici.

Superati i pozzi, merita anche la visita ai ruderi della chiesetta di San Martino.

Giunti a Calavino, si possono osservare le tracce degli antichi opifici ad acqua: parlare dell'importanza dell'acqua e della grande rilevanza che questa risorsa ha avuto per le attività artigianali di un tempo: mulini, fucine, segherie, falegnamerie, follerie, cementificio fino ad arrivare alla produzione di energia elettrica.

Il pomeriggio si sale alla località di Lagolo, che con il suo laghetto di origine carsica ci regala il giusto ristoro e relax, dopo una giornata di cammino. Qui abbiamo organizzato il primo bivacco.
Distanza percorsa: 10 km circa
Dislivello 600 m.

Volendo chiudere ad anello il percorso si può scendere dal sentiero che porta direttamente a Vezzano.

2° giorno: Lagolo - Viote - Malga di Cavedine

Da Lagolo la salita continua per raggiungere la Torbiera delle Viote, una delle zone umide più famose della Provincia di Trento, originatasi da un antico lago successivo alle glaciazioni e ricca in emergenze naturalistiche.

Si prosegue poi per la Bocca Vaiona fino alla Malga di Cavedine.
Distanza percorsa: 12 km circa
Dislivello positivo: 800 m

3° giorno: Malga di Cavedine - Cornetto - Malga Pian

Dalla Malga Roncher o di Cavedine si prosegue la salita raggiungendo in mattinata la Cima Cornetto per poi scendere lungo la dorsale di Campo Fiorito e poi Malga Pian: un’escursione ricca di spunti naturalistici e paesaggistici, che ci permette anche di parlare dell’importanza delle attività tradizioni legate al territorio (pascolamento, taglio del bosco, sfalcio)
Distanza percorsa: 10 km circa
Dislivello positivo: 400 m

4° giorno: Malga Pian - Gaggio - Calavino

Da Malga Pian si raggiunge in mattinata Vigo Cavedine per poi risalire sul Gaggio e zona San Siro, percorrendo luoghi ricchi di storia con trincee, zone archeologiche e incisioni rupestri. Rientro a Calavino nel pomeriggio.
Distanza percorsa: 13 km circa
Dislivello positivo: 250 m

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