Atto di donazione per la scuola di Brusino

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Titolo
Atto di donazione per la scuola di Brusino
Data della scansione
12 ottobre 2022
Titolo
Atto di donazione per la scuola di Brusino
Descrizione
Il documento, coi suoi allegati, è composto da fogli piegati, inseriti l’uno dentro l’altro e cuciti tra loro col filo. Qui sono riportati solo le pagine scritte.
Il primo foglio fa da copertina.
Sul davanti riporta: “Testamento di Caterina Botesa osia donazione che essa ha fatto alla Vila di Brusino come in questo di fiorini 200 del Tirolo
N 15°”.
Sul dietro riporta: “N° 16”
Il primo allegato è un documento di cinque pagine, datato 13.12.1791, riguardante un censo passivo di fiorini 200 di Pietro Berlanda, da Brusino, verso Caterina Botesi, e termina col timbro del notaio siglato C.B.N., Christophorus de Benvenuti Notarius.
Il secondo e terzo documento, di una pagina ciascuno, datati 12.11.1795 e 13.9.1797, impegnano il Berlanda a saldare il suo debito verso al Botesi.
Il documento finale, di quattro pagine, datato 20 aprile 1806, riguarda la donazione di Caterina Botesi alla vicinia di Brusino di fiorini 200 "all’effetto di stabilire la scuola per istruire li ragazi e fanciuli della villa predettala". Questo ultimo, steso con una scrittura contorta e piena di abbreviazioni, risulta di difficile lettura. Termina col timbro del notaio Angelini siglato C.M.A.F.C.A. (?).
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Per una prima rapida lettura, seppure incompleta e non sempre sicura, si riporta la trascrizione dei documenti curata da Rosetta Margoni. Si invitano i lettori a segnalare correzioni ed integrazioni.

Documento del 13.12.1791:
“Nel nome di Dio l’anno dopo la Sua Santissima Nattività millesettecento novanta uno = 1791 indizione nona in giorno di Martedì li tredici = 13 dicembre in canonica di Villa Lagarina presenti in testimoni chiamati e pregati Francesco Calabri servo in detta canonica, e Francesco Chimalli (?) spodaro (?) abitante in Villa.
Quivi personalmente presente Pietro del fu Pietro Berlanda detto pamo (?) di Brusino Pieve di Cavedine facendo parse ha dato, venduto, casso (?), e trasferito a Catterina del fu Giovanni Botesi di Brusino abitante in Rovereto qui presente, stipulante, ed accettante parse, ed eredi suoi.

Un’annuo censo passivo afrancabile del capitale di Fiorini duecento tedeschi, dico Fiorini 200-, o sia la ragione di esiger per questi ogni anno sotto il giorno d’oggidi l’affitto al cinque per cento.
Ciò ha fatto detto Pietro Berlanda per il capitale appunto delli fiorini 200- dico duecento quivi dalla suddetta Catterina Botesi dati, sborsati, e numerati in pronti denari in valuta corrente al costo del Paese allo stesso Berlanda a sa atraente, ed imborsante in veduta da testimoni, e mia.
Qual capitale censo esso Berlanda ha posto, fondato, ed assicurato in è sopra d’una sua pezza di terra arrativa sita nella

nella Regola di Brusino locco = a Carbonara = confina a mattina la via comune, a mezzodi le ragioni capitolari di Trento, a sera la via comune, ed a settentrione Giovanni Bombardelli di Drena Saloi (?)
Assarendo la detta pezza di terra sua propria, ed a niun’altro specialmente obbligata, che voglia il capitale suddetto con un ... di più,e frutti comodamente l’annuo patuito affitto detratta la porzione colonica.
Promettendo detto censo liquido, ed esigibile, bene, e sicuramente fondato d’evisione del capitale, e dalla pezza di terra sottoposta, come pure di pagar ogni anno l’affitto convenuto, e

e ne mai cessare dal pagamento di quello sul ...
Con patto concesso a detto Berlanda di potersi da questo censo afrancare in due ratte eguali quandunque premettendo di cadauna ratta il solito avviso di mesi due, ed affitti incorsi se va ne fossaron (?).
Condichiarazione che questo censo fondato s’intendi a tener della bolla di Pio quinto, e constituzioni di Trento quibus parte.
Obbligando detto Berlanda per osservazione di ciò tutti, e cadauno de suoi Beni presenti, e venturi sotto

sotto la clausola del costituto posessorio avvisato accettante detta Cattarina Botesi per se, ed eredi suoi, e così sia.
Ego Christophorus de Benvenuti pupplicus Imperiali aucthoritate Notarius Villa Lagarina premissis omnibus, presens fui, eaque rogatus fidabitar scripsi, et pubblicavi cum quo in quonem apposito.”

Documento del 12.11.1795:
“adi 12 9mbre 1795 = Broglino
Colla presente si espone sicome il qui presente Pietro fu Pietro Berlanda sotto li 13 Xbre 1791= in rogito Benvenuti ricevete f: 200: a censo fondato dalla qui presente siga Cattarina Botesi di qui ora abbitante in Rovereto, e fino a questa parte il Berlanda non ha contribuito li dovuti affitti alla ... Botesi maturati sopra tal cappitalle. Ora sono venuti a convenzione, ed è, che detto Berlanda sia obbligato nel termine d’un anno che scaderà li 13 xbre 1796= dare, e pagare alla detta creditrice il pretocato (?) capitale ed affitti scaduti senza verruna contradizione, che cosi e non altrimente..
Io Pietro Berlanda confermo quanto sopra.
Udalrico Andreis pregato scripsi”

Documento del 13.09.1797:
“Adi 13 7bre 1797= Broglino
Fra la siga Cattarina fa fu Gio: Bottesi dall’una, e Pietro Berlanda dall’altra furono nuovamente convenuti che rapporto al cappitalle qualor la siga creditrice arivasse a qualche necessità, od urgenza col previo aviso di quatro mesi il debbiotre Berlanda si è obbligato dare, e pagare detto cappitalle, ed incorsi scaduti se vene sarano, ed in tanto proseguirà a pagare li in così a tenere dell’antescritto ... che così sia.
Udalrico Andreis Pregato scripsi
Io Pietro Berlanda affirmo
Al quanto sopra detto fui presente io tza Bernardino Catoni”

Documento del 20 aprile 1806:
“1806 di ? Catterina Botes di Brusino Testo di donazione al ... vicinia di ... Vila
Rogiti Angelini

Nel nome di Dio-
In giorno di domca li 20 aprile 1806 = l’ano di grazia (?) IX. In Dio (?), correndo l’ano, e nel studio di me notaio fatto. Alla presenza deli Uldarico fu d’altro udalrico mercante (?) di detto Brusino, e ... Feliceanto angelini di me ... fatto ...
Ivi personalmente ... Caterina fu Giovanni Botes di Brusino, quale facendo per se, ed eredi spontaneamente e liberamente non talvolta (?) per forza e con ogni meglio modo, via e ... a titolo di donazione irrevocabile tra vizi da ovunque mai poterlo revocare per qualunque causa, ha dato ed irrevocabilmente donato, come in effetto fa e dona all’onoranda vicinia della villa ... Di Brusino vale di Cavedine, presenti li due testimoni, ossia giurati, …. come persona pubblica … ed in nome loro, e della vicinia accetta

un’..., ossia fondo di credito di fiorini duecento diconsi f. 200 da troni cinque l’uno fruttante il cinque per cento contro e da esigere da Pietro Berlanda … della stessa villa di Brusino.
Salvo bensì l’usufrutto vita di Lei donante qual donazione piglierà ad aversi al sua forza dopo portando la di lei morte, dichiaratali avendo d’aver fatto la presente donazione a favore della ... Vicinia all’effetto di stabilire la scuola per istruire li ragazi e fanciuli della villa predetta, e se il provento di detta carte non può essere sufficiente per provvedere … che venga suplito dalla vicinia stessa, ossia è … della medesima …, e non altre incaricati … ad ogni e prescritte da Legge si …

… revocazione donno …...”
Tipo
Atto pubblico
Data di creazione
20 aprile 1806
Copertura territoriale
Identificativo
4.1.1.10 (4 "Frazione di Brusino", 4.1 "Villa di Brusino", 4.1.1"Atti degli affari della villa")
Collezione