Agricoltura
Collezione
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Agricoltura
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Il lavoro nei campi, i prodotti dei campi, gli attrezzi usati nei campi.
Contenuti
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Uomini con carro agricolo a Brusino
La fotografia mostra un giovane che dirige un carro agricolo trainato da due buoi lungo il viale della chiesa di San Rocco Pellegrino a Brusino. L'attacco doppio prevede un palo centrale (temon) sul quale all'altezza del collo dei buoi viene legato il giogo (giof) con appese due cinghie (canagole) che passano sotto il collo di ciascun bue. Questi sono uniti al timone per le corna con una fune (gioncola). -
Tra le patate
Mamma coi suoi bambini in un campo di patate. Sullo sfondo la tipica casa contadina con graticci sui balconi per l'essiccazione del granoturco e cesso esterno -
Vivaisti padergnonesi
Dissodamento dei terreni alle Cime per realizzarne vivai per la coltivazione della vite. Le barbatelle prodotte venivano un tempo vendute alle fiere. Esse hanno costituito un volano per l'economia di Padergnone. Questo terreno verrà poi utilizzato per la costruzione delle case alloggi a servizio della Centrale di Santa Massenza. -
La Nosiola
La Nosiola è un vitigno di uva bianca autoctono della Valle dei Laghi, coltivato soprattutto nelle colline intorno al Lago di Toblino e sui Monti di Calavino. Lo stesso nome è usato anche per l'uva e per il vino che se ne ricava. Dalla Nosiola si ricava anche il Vino Santo. -
Panorama di Cavedine
La fotografia è stata realizzata nei pressi dell'attuale casa di riposo di Cavedine. Si nota la campagna con varie colture, la canonica e la chiesa di Santa Maria Assunta. -
La mietitura del frumento con mietitrebbia a pettine
È questo uno dei piccoli appezzamenti utilizzati per la coltivazione bio di cerali antichi destinati alla produzione del "pane della Valle dei Laghi". Piccoli proprietari, piccoli appezzamenti, piccoli macchinari portano a produzioni di nicchia di alta qualità, in questo caso il grano San Pastore, dalla spiga scura, i cui chicchi scuri daranno ugualmente una farina bianca, ma un bel colorito alla crosta del pane. Il video è particolarmente dedicato ai ragazzi della scuola secondaria di Cavedine che, all'interno del progetto cerealicoltura, hanno svolto tre lezioni in questo campo: la preparazione e l'analisi del suolo, la semina e la germinazione del grano, ma non hanno potuto assistere al raccolto. Le lezioni registrate : -
mostadór
Attrezzo in legno fornito di un battente a tronco di cono rovesciato con un lungo manico ad esso perpendicolare utilizzato per pigiare l'uva nel tino così da farne uscire il mosto. -
stravazàr
Il vino va travasato da un contenitore all'altro per separarlo dai residui della fermentazione e garantirne la longevità. -
céver
Grande botte aperta per mostare l'uva. -
léngua de vaca
Pianta erbacea infestante che cresce in prati umidi. -
festùc
Gambo di pianta erbacea. -
ficón
Parte della pianta erbacea che rimane infissa sul terreno dopo il taglio. -
machina da bàter
La "machina da bàter" era una un grande macchinario che veniva portato nei vari paesi della valle per trebbiare il grano. Era collegato ad un trattore attraverso una cinghia che gli dava la forza motrice. I contadini raggiungevano il macchinario col loro carro trainato per lo più dai buoi e si aiutavano a vicenda nel lavoro: un uomo sul carro buttava le spighe sopra la macchina, dove un altro uomo le inseriva nell'apposita imboccatura. La macchina separava il grano, che andava nei sacchi, dalla paglia, che usciva imballata. -
molìn
Antico macchinario munito di una ventola mossa a mano che faceva volar via le impurità (pula) dei chicchi di frumento. -
manaròt
Piccola scure che si maneggia con una sola mano, vedi -
podéta
Attrezzo munito di una lama ricurva con un corto manico utilizzato per tagliare ramaglie, potandole dalle piante o tagliandole a pezzi appoggiandole su un ceppo, "el ciòc". Veniva molto spesso portata appesa dietro alla cintura con un gancio di ferro, chiamato "zigagnòla". -
casèla
mazzi di spighe di grano o di fusti di mais legati ed appoggiati tra loro, in piedi, a gruppi, per favorirne l'essiccazione. -
Ricordi di Liliana Zuccatti seguendo il calendario
L'intervista alla signora Liliana è stata fatta su invito di Fausto, uno dei bambini coinvolti nel "Progetto calendario" che Ecomuseo sta svolgendo con la collaborazione delle scuole del territorio. Liliana, classe 1949, ha raccontato, con trasporto e talvolta con commozione, molti momenti della vita di Ciago e della sua famiglia quando lei era una bambina, esprimendosi per lo più in lingua italiana, ma di tanto in tanto anche il dialetto ha fatto capolino: anche quello fa parte della sua e nostra storia! Frequente anche l'uso di località: San Rocco all'interno del paese; Olif, Pian, Zignon/Cignon, Slincia, Segrai, Ronchi nei dintorni; San Giovanni, Al piocio, Seraiole sul Monte Gazza. Come di consueto, in fondo alla scheda trovate i termini dialettali utilizzati da Liliana ed inseriti nel nostro glossario; se non capite qualche altra parola provate ad utilizzare la ricerca libera, se avete richieste o precisazioni da fare non esitate a contattarci. -
strameti
Il mais da foraggio è più piccolo del mais da cui si ricava la farina gialla. Non si aspetta la maturazione ma si taglia la pianta tutta intera e la si usa per arricchire l'alimentazione dei bovini. Con "strameti" si intendono dunque queste piccole piante intere, mentre con "strami" i lunghi gambi del mais dal quale si ricava la farina gialla. -
Ricordi di Gemma Zuccatti seguendo il calendario
L'intervista alla signora Gemma è stata fatta su invito di Gaia, una delle bambine coinvolte nel "Progetto calendario" che Ecomuseo sta svolgendo con la collaborazione delle scuole del territorio. Gemma, classe 1939, nel raccontare le esperienze legate al calendario si è soffermata anche a narrare episodi della sua vita di bambina: qualche marachella, gli interventi educativi del papà e della maestra, ... Alla visione del video assemblato ha poi voluto aggiungere ancora qualche ricordo. Come di consueto, in fondo alla scheda trovate i termini dialettali utilizzati da Gemma ed inseriti nel nostro glossario; se non capite qualche altra parola provate ad utilizzare la ricerca libera, se avete richieste o precisazioni da fare non esitate a contattarci. -
emprovanàr
Termina usato in agricoltura quando si ricopre con la terra una parte di pianta per diversi motivi, come propagare la pianta o difenderla dal freddo. -
bula
Scarto della trebbiatura dei cereali, consistente negli involucri della spiga.