I bambini della Scuola Primaria di Sarche hanno incontrato in questa occasione Giuliana Morelli, che come i nonni precedenti ha risposto con spontaneità e ricchezza di informazioni alle tante e disparate domande proproste dai bambini, permettendo loro di confrontare le due diverse realtà di Padergnone e Sarche oltre che comprendere come in pochi anni alcuni aspetti della vita quotidiana siano cambiati.u
Qui le precedenti interviste degli stessi alunni:
I bambini della Scuola Primaria di Sarche hanno incontrato in questa occasione Giuseppe Baldo ottenendo risposte alla miriade di domande che gli sono state poste sui temi più disparati della vita quotiadiana di un tempo a Sarche ed accogliendo con stupore similitudini e differenze con la precedente testimonianza di chi era poco più vecchio di lui:
L'incontro con Oreste Pisoni ha coinvolto circa 70 bambini della Scuola Primaria di Sarche che stanno lavorando alla realizzazione di un'aula didattica all'aperto sul tema natura, posta sulla ciclabile lungo il fiume Sarca, e che vogliono arricchire con testimonianze nell'aula virtuale collegata.
Oreste è riuscito a mantenere viva la loro attenzione ed a rispondere alla miriade di domande che gli sono state poste sui temi più disparati della vita quotiadiana di un tempo a Sarche.
Studiando l'autonomia del Trentino, dopo la visita al Consiglio Provinciale, gli alunni della classe quarta della scuola primaria di Vezzano hanno deciso di approfondire il tema della provincializzazione delle strade sul loro territorio e di percorrere la più interessante andando a visitare il paese di Margone.
Insieme alle loro insegnanti, hanno poi deciso di interfacciarsi con l'Archivio della Memoria della Valle dei Laghi, che già avevano conosciuto in precedenti occasioni, e di intervistare Eddo Tasin, nativo di Margone ed ex sindaco dell'ex comune di Vezzano, che ha ben saputo adeguarsi al livello dei suoi interlocutori.
Dopo l'intervista sono stati visionati alcuni contenuti dell'Archivio della Memoria e successivamente altri ne sono stati inseriti per documentare quanto detto.
Questo video è stato realizzato a conclusione del progetto "Videomaker della memoria – “Vot che te la conta o te la diga?”, promosso da Ecomuseo della Valle dei Laghi ed inserito nel Piano Giovani della Comunità della Valle dei Laghi 2023.
Presenta degli spezzoni delle interviste realizzate dai giovani presso la A.P.S.P. Residenza Valle dei Laghi di Cavedine oltre alla testimonianza di qualcuno dei partecipanti.
Il lavoro è stato organizzato in gruppo, ogni giovane ha poi potuto essere artefice principale di una o più interviste e/o della sua postproduzione.
Per una questione di tempistica questo video finale è stato poi assemblato dal videomaker che ha guidato il guppo: Alfredo Croce di Aringa Studio.
Video realizzato da alcuni volontari di Vigo Cavedine in occasione del Natale 2023.
Il video è un omaggio ad Agostino Cristofolini, genio artistico vissuto a Vigo Cavedine nel secolo scorso.
Queste interviste sono state realizzate presso la A.P.S.P. Residenza Valle dei Laghi di Cavedine dai giovani che hanno partecipato al progetto "Videomaker della memoria –“Vot che te la conta o te la diga?” inserito nel Piano Giovani della Comunità della Valle dei Laghi 2023.
Fra i nuovi residenti in Valle dei Laghi ci sono anche questi tre anziani ospiti della A.p.s.p. Residenza Valle dei Laghi, che non portano memorie della valle, ma che abbiamo ritenuto comunque corretto inserire nel nostro archivio, avendo partecipato a questa esperienza condivisa in questo che è certo luogo di assistenza, ma anche di socializzazione, di incontro e scambio di esperienze. Ascoltandoli possiamo notare che le loro testimonianze non sono poi tanto diverse da quelle dei valligiani, anche se naturalmente ognuna è unica.
Pur essendo un lavoro organizzato e gestito in gruppo, ogni giovane è stato poi artefice principale, da solo o in coppia, di una delle interviste della quale risulta perciò autore.
Questa intervista a Albina Cappelletti di Covelo, classe 1929, è una di quelle realizzate presso la A.P.S.P. Residenza Valle dei Laghi di Cavedine dai giovani che hanno partecipato al progetto "Videomaker della memoria –“Vot che te la conta o te la diga?” inserito nel Piano Giovani della Comunità della Valle dei Laghi 2023.
Pur essendo un lavoro organizzato e gestito in gruppo, ogni giovane è stato poi artefice principale di una delle interviste della quale risulta perciò autore.
Dopo essersi presentata Albina parla della vita contadina, del padre pastore delle mucche a Covelo, delle strade ghiaiose, della nuova strada di Ranzo e della prima macchina di proprietà a Covelo (del falegname Luigi Andreis), dei giochi di bambina ("scondilever", "piti", dispetti).
Questa intervista a Bianca Manzoni di Vezzano, classe 1931, è una di quelle realizzate presso la A.P.S.P. Residenza Valle dei Laghi di Cavedine dai giovani che hanno partecipato al progetto "Videomaker della memoria –“Vot che te la conta o te la diga?” inserito nel Piano Giovani della Comunità della Valle dei Laghi 2023.
Pur essendo un lavoro organizzato e gestito in gruppo, ogni giovane è stato poi artefice principale di una delle interviste della quale risulta perciò autore.
Dopo aver presentato se stessa e la sua famiglia Bianca parla della sua vita andando avanti ed indietro nei ricordi con grande coinvolgimento.
Questa intervista a Lidia Poli di Santa Massenza, classe 1935, è una di quelle realizzate presso la A.P.S.P. Residenza Valle dei Laghi di Cavedine dai giovani che hanno partecipato al progetto "Videomaker della memoria –“Vot che te la conta o te la diga?”, promosso da Ecomuseo della Valle dei Laghi ed inserito nel Piano Giovani della Comunità della Valle dei Laghi 2023.
Pur essendo un lavoro organizzato e gestito in gruppo, ogni giovane è stato poi artefice principale di una delle interviste della quale risulta perciò autore.
Dopo essersi presentata Lidia parla della sua infanzia a Santa Massenza e dei cambiamenti avvenuti al paese e alla società da allora ad oggi: la vicinanza tra le persone che è andata affievolendosi; il mondo contadino e la produzione delle grappe; il bagno, il pattinaggio e l'albergo sul lago; le case senza acqua; la "festa dei pessati"; la costruzione della centrale idroelettrica.
Il video ripropone la presentazione della sezione itinerari dell'Archivio della Memoria della Valle dei Laghi fatta al teatro di Calavino in occasione della diffusione del n. 108 della rivista Judicaria. L'evento è stato sfruttata anche per chiedere la collaborazione dei partecipanti (il teatro pieno) alla preparazione del percorso tra gli opifici di Calavino e Padergnone.
Al di là dell'occasione specifica, la visione dal minuto 0:43 al 10:15 mostra le possibilità offerte dalla navigazione di questa sezione.
Laboratorio di realizzazione di pantofole in feltro, partendo da lana naturale di pecora, organizzato da Ecomuseo della Valle dei Laghi all'interno dell'iniziativa "I giovedì con ecomuseo" per rivivere i lavori di un tempo.
Dopo il primo infeltrimento il lavoro può essere sospeso e ripreso anche a distanza di giorni, consideriamo 2 ore, due ore e mezza di lavoro per ciascuna pantofola.
Lana già cardata, acqua calda, sapone di marsiglia, pluribaal, asciugamano sono le basi del lavoro; il costo è modico ma il lavoro tanto per cui alla fine sono un bene prezioso.
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La musica iniziale utilizzata, Bluesy Vibes (Sting) - Doug Maxwell_Media Right Productions.mp3, proviene da YouTube Audio Library ed è libera da diritti d'autore.
Maria Cappelletti, detta Faiòta, (1890-1965) ha passato la sua vita a Covelo (TN) prodigandosi per tutti quelli che avevano bisogno. Prima che il suo ricordo vada perso, raccogliamo la testimonianza di chiunque l'abbia conosciuta. Pubblichiamo, in questo terzo video a lei dedicato, la voce di tre delle sue nipoti nella speranza che stimolino altri a condividere i loro ricordi.
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Qui le prime audio-testimonianze:
Maria Cappelletti, detta Faiòta, (1890-1965) ha passato la sua vita a Covelo (TN) prodigandosi per tutti quelli che avevano bisogno. Prima che il suo ricordo vada perso, raccogliamo la testimonianza di chiunque l'abbia conosciuta; pubblichiamo in questo video altre tre voci nella speranza che stimolino altri a condividere i loro ricordi.
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Maria Cappelletti, detta Faiòta, (1890-1965) ha passato la sua vita a Covelo (TN) prodigandosi per tutti quelli che avevano bisogno. Prima che il suo ricordo vada perso, raccogliamo la testimonianza di chiunque l'abbia conosciuta; pubblichiamo in questo video le prime cinque voci nella speranza che stimolino altri a condividere i loro ricordi.
Nato a Padergnone (TN) nel 1940, Ezio Maccabelli ci racconta, esprimendosi in dialetto trentino, i suoi ricordi di bambino in tempo di guerra, quando i bambini, anche piccoli, giravano per il paese in autonomia o coi bambini più grandi.
L’azione scenica proposta intende rievocare l’episodio primosettecentesco del passaggio delle truppe francesi attraverso il Tirolo storico in direzione della Baviera. In particolare, il tema centrale è rappresentato dalla circostanza storica che vedeva contrapposti, all’interno delle nostre stesse comunità, gli interventisti – che volevano opporsi con le armi al transito delle truppe – e i neutralisti, che invece ritenevano più opportuno astenersi da ogni intervento armato al fine di evitare rappresaglie e vendette da parte dei francesi.
Bruno Cozzini del Coro Valle dei Laghi spiega ed esegue il rito dell'aspersione degli occhi con il vino Nosiola e le "glorie" pasquali in memoria di Beppino (Giuseppe) Morelli.
L'evento si è svolto a Casa Caveau del Vino Santo ed è stato parte della rassegna "DiVinNosiola".
Per un approfondimento sulla figura di Giuseppe Morelli si veda la scheda a lui dedicata:
Il video presenta la sezione di approfondimento dell'Archivio della Memoria della Valle dei Laghi dedicata alla genealogia e mostra come utilizzare le schede genealogiche realizzate da Ettore Parisi.
Video realizzato da alcuni volontari di Vigo Cavedine in occasione del Natale 2022.
Il video è un omaggio a Giorgio Galetti, un benefattore di Chicago che nel 1930 ha donato la scultura lignea delle Anime del Purgatorio (posto sotto l'altare della chiesetta del Santuario di Cavedine).
Nel 1962 ha contribuito all'acquisto dell'organo della chiesa di S. Biagio di Vigo Cavedine.
Filastrocca in dialetto trentino per imparare a disegnare in forma schematica una persona, qui presentata ai bambini della Scuola dell'Infanzia di Cavedine. Nel video si vede come i bambini realizzano la figura umana seguendo la filastrocca. In allegato anche la scheda predisposta per questo incontro in cui i collaboratori di ecomuseo hanno narrato anche la storia dell' "asilo", mostrando lavori di bambini di 100 anni fa e presentando giochi del passato.
Sei componenti del Circolo Pensionati e Anziani di Cavedine offrono in questa intervista i loro ricordi relativi alla personale esperienza scolastica. Ciascuno di loro si presenta, indicando la data di nascita e il luogo in cui ha trascorso l'infanzia, così da collocare nel tempo e nello spazio i racconti proposti.
Dalle parole degli intervistati si ricavano numerose informazioni relativamente alla scuola del secolo scorso, sia in riferimento all'organizzazione delle attività didattiche, sia per quanto riguarda gli stili educativi del tempo, sia, infine, in merito all'organizzazione della giornata dei bambini di allora.
L'intervista si colloca all'interno del progetto coordinato da ecomuseo della Valle dei Laghi per la ricostruzione della storia delle scuole del Comune di Cavedine.
La maestra Lina Bolognani di Vigo Cavedine, classe 1939, ha gentilmente accettato l'invito della classe terza primaria di Cavedine ad entrare in classe per rispondere alle curiosità dei bambini sulla sua esperienza di scolara e maestra.
È stato questo uno degli incontri all'interno del progetto coordinato da ecomuseo della Valle dei Laghi per la ricostruzione della storia delle scuole del Comune di Cavedine.
Gli intervistatori sono stati gli alunni della classe terza di Cavedine.
Nonostante la classe numerosa, ogni bambino ha avuto la possibilità di soddisfare le proprie curiosità incontrando grande disponibilità dalla maestra Lina, che ha mantenuto inalterata la sua capacità di coinvolgere la classe, nonostante non potesse girare fra i banchi, come le veniva naturale, per problemi di ripresa video in assenza dei bambini.
I bambini sono riusciti a intervenire con ordine, a mantenersi concentrati, a prendere appunti sulle risposte alle rispettive domande con l'aiuto dell'insegnante.
Le poche parole dialettali citate sono state spiegate direttamente nel video, comunque in fondo a questa scheda sono riportati i termini dialettali usati con il collegamento al glossario.