Viene qui proposto un itinerario immerso nel bosco lungo il sentiero Stoppani, intitolato a chi per primo comprese l’origine glaciale dei pozzi, generati lungo le falde inferiori del versante nord-occidentale del Monte Bondone, in corrispondenza dell’abitato di Vezzano.
Qui è possibile conoscere l’antica storia dei pozzi glaciali e di chi con passione, dedizione e grande studio ne ha scoperto il significato, riconoscendone e tramandandone il valore.
Uno degli itinerari storico-culturali, presenti in Valle dei Laghi promosso dall’Ecomuseo, alla riscoperta di piccoli segni, lasciati dai pastori. Si tratta di circa novanta incisioni rupestri, non tutte ben visibili, costituite da nomi, cognomi, simboli politici, giochi, ecc. Lungo il percorso si possono osservare anche una calchèra, un antico selciato, la chiesetta diroccata di San Martino, oltre che godere di una passeggiata fra i boschi e del panorama sul Lago di Toblino e su Castel Madruzzo.
Estratto da "Archivio Trentino" anno XIX fasc. 1, rivista pubblicata per cura della direzione della biblioteca e del museo comunale di Trento tra il 1882 e il 1914.
Luigi Campi descrive gli oggetti rinvenuti nella stazione gallica sul "Dos Castion" presso Terlago nel Trentino: fibule, pendagli, oggetti diversi
In epoca romana la Valle dei Laghi ricoprì un ruolo rilevante quale area di transito e collegamento fra Tridentum e Brixia, l’antica Brescia. Il percorso storico archeologico di Cavedine è oggi fruibile attraverso un piacevole sentiero sterrato che accompagna il visitatore alla scoperta di alcuni siti d’importanza archeologica con punti d’interesse storico-culturali-archeologici e naturalistici.
Il corposo articolo descrive gli scavi fatti al riparo del Santuario di Lasino con lo studio dei resti di semi e frutti presenti negli strati archeologici, importantissimo per comprendere la nascita dell'agricoltura, la domesticazione delle piante e la diffusione delle colture in questa area geografica.
La pubblicazione, qui nella versione a colori, è stata stampata in toni di grigio.
Contiene una serie di schede tematiche realizzate in occasione della decima edizione del Palio delle sette frazioni disputato a Ciago. Esse erano state sparse per il paese nei luoghi più adatti ad accoglierle per far conoscere storia, tradizioni, cultura, società, ambiente ai numerosi ospiti. A ricordo della manifestazione, arricchite con i suggerimenti e gli approfondimenti che esse hanno stimolato, sono state riunite in questo fascicolo che intendeva essere solo il punto di partenza di un lavoro più vasto e completo, che negli anni successivi avrebbe dovuto proseguire negli altri paesi essendo questa manifestazione itinerante nelle sette frazioni del Comune di Vezzano.
A pag. 17 un tratto a sfondo grigio segnala una errata corrige inserita dopo la stampa in fase di divulgazione della pubblicazione.
Dalla presentazione del progetto:
"Nell'ambito del programma di storia, le classi quarte di Vezzano e Sarche hanno lavorato insieme sulla preistoria locale.
Il progetto, attuato nel periodo gennaio-marzo, prevedeva cinque incontri con un giovane archeologo di Calavino, Luca Pisoni, che ha presentato ai ragazzi il periodo dal Paleolitico medio alla romanizzazione, soffermandosi in particolare sui ritrovamenti nella nostra valle e nella nostra regione.
Dopo ogni lezione i ragazzi, suddivisi in gruppi misti, hanno prodotto delle semplici relazioni sugli argomenti trattati.
Questo fascicolo è il risultato del loro lavoro."