Anello Vezzano - Terlago
Anello nord del percorso ad otto del sacro del Comune di Vallelaghi, nel rientro si può scendere da Ciago per vedere il capitello di San Jop protettore dei bachicoltori o, rinunciandovi, fare un giro più ampio passando per Lon e Fraveggio; ambedue queste proposte partono ed arrivano a Vezzano passando per Terlago. A seconda della scelta effettuata, questo anello sarà lungo 12,8 o 15,4 km.
L'anello sud prevede invece il passaggio da Padergnone.
Questo è pensato per essere fatto in bicicletta ed è quasi tutto su strada asfaltata, a parte un tratto pianeggiante sterrato. La partenza è prevista dalla rotonda a Nord di Vezzano con parcheggio presso il cimitero. Sul bivio per Ciago c'è il capitello della Madonna ed è lì che parte la ciclabile per Terlago con un tratto in salita.
Raggiunto un punto panoramico c'è un'area di sosta con un crocifisso con tetto in legno e poi si scende ad affiancare per un tratto la strada provinciale, in questo tracciato, tra la pista ciclabile e la strada provinciale c'è il capitello di Sant'Anna.
Si segue poi la ciclabile fra i campi coltivati, si supera il Vecchio Mulino in Naran, si scavalca il punto d'incontro tra Monte Mezzana e Gaidos, si incontrano particolari muretti di delimitazione della strada fatti con lastre verticali, si attraversa il piccolo biotopo umido denominato "Riserva Locale di Palù", si supera il Centro Sportivo Trilacum, si arriva sulla strada provinciale, la si segue verso Terlago e si incontra subito la chiesetta di San Pantaleone.
Poco oltre si incontra la Croce di Braidon e, all'entrata di Terlago, il capitello delle 4 facce.
Arrivati al centro del paese si trova la chiesa di Sant'Andrea e poco oltre, sopra il portale d’entrata del Palazzo Mamming, un bassorilievo marmoreo della Sacra Famiglia.
Appena superato il paese si incontarano affiancati il Capitello del crocefisso e la croce "del Casilino".
Arrivati a Covelo si incontra il capitello dedicato alla Madonna di Lourdes, risalendo il paese su un cocuzzolo si trova la chiesa di San Giacomo e scendendo dalla parte opposta, all'uscita dal paese, il capitello del Sacro Cuore di Gesù.
All'entrata di Ciago vi è la Croce della pietà, più avanti il capitello di San Rocco ed in cima alla salita la chiesa di San Lorenzo dalla quale si può godere una magnifica vista sulla Valle dei Laghi ed il Lago di Garda.
A questo punto si può scegliere di rientrare a Vezzano passando davanti, lungo la discesa, al capitello di San Jop, ossia San Giobbe, protettore dei bachicoltori, oppure fare il percorso alternativo che passa per Lon e Fraveggio.
Se si prosegue per Lon si incontrerà dapprima un picciolo crocifisso con tettoia in legno poi una croce in pietra eretta in occasione dell'epidemia di colera del 1855 e poi, lasciando la strada provinciale per inerpicarsi sulla via dedicata a padre Beniamino Miori si giunge alla chiesa di Sant'Antonio. Dal sagrato una stupenda vista sulla Valle di Cavedine e la bassa Valle dei Laghi, i laghi di Santa Massenza, Cavedine e Garda. Girando lo sguardo verso la strada per Ranzo sul dosso a fianco della stessa sono visibili i resti dei muraglioni del leggendario e misterioso Castel Tonin.
Poseguendo si giunge nell'ampia piazza del paese e girando subito a destra si raggiunge il capitello di Sant'Anna, dietro il quale c'è un bel parco giochi e tutta la nuova zona abitativa.
Appena usciti dal paese si gira subito a destra, scendendo per Piai, lungo la vecchia strada di collegamento con Fraveggio, si incontra subito una croce di pietra risalente al 1739 e più sotto il capitello del colera.
Arrivati a Fraveggio, in piazza e sotto lo chiesa, si possono osservare sugli edifici quel che rimane di antichi affreschi sacri cinquescenteschi e settecenteschi, per poi salire la scalinata della chiesa di San Bartolomeo, dal cui sagrato si domina tra l'altro un magnifico panorama sulla valle.
All'uscita dal paese altra croce di pietra e poi inizia la discesa lungo la quale incontriamo un capitello alla Madonna poco sotto l'abitato ed un'altra piccola edicola sempre dedicata alla Madonna, arrivati a Vezzano al bivio per via Croz.
Arrivati nella piazza di Vezzano possiamo notare sul portale della casa n. 36 una lode a Gesù e sull'edifico della biblioteca una lapide a ricordo del voto a San Valentino prima di giungere alla chiesa dei santi Vigilio e Valentino.
Ora non resta che chiudere il percorso ad anello, oppure fare anche l'anello verso Padergnone.
In relazione a questi due percorsi alternativi si possono scaricare:
- la traccia gpx con discesa da Ciago;
- la traccia gpx con discesa da Lon;
- il pdf con discesa da Ciago stampabile con dettagli sul percorso
- il pdf con discesa da Lon stampabile con dettagli sul percorso
Si possono anche seguire i percorsi ed avere altre informazioni su Outdooractive con discesa da Ciago o da Lon.