Le fotografie panoramiche ci permettono di avere una visione d'insieme dei paesi e del territorio valligiano in diversi periodi. Il confronto tra le varie foto ci offre la possibilità di comprendere lo sviluppo urbanistico e le modifiche del territorio avvenute nel tempo.
Accanto ai contadini c'erano un tempo in tutti i paesi della Valle dei Laghi molti piccoli artigiani specializzati in settori specifici. Spesso il mestiere si tramandava di generazione in generazione ma altrettanto spesso le persone si adattavano alle esigenze del momento, imparavano sul campo e mettevano in gioco inventiva, passione e capacità pratiche per permettere la sopravvivenza della loro famiglia. Troviamo in questa collezione artigiani; luoghi, macchine e attrezzi di lavoro degli artigiani, prodotti degli artigiani.
Dai trasporti a mano e con gli animali all'uso di mezzi a motore. Dal trasporto su strada a quello nei laghi e via cavo.
Strade di diverso tipo: sterrate, selciate, cementate e asfaltate; sentieri, mulattiere, vicoli e "stradoni"; passanti sopra ponti e sotto portici.
Sono qui riuniti tutti i contenuti che sono stati prodotti nelle scuole, o con/per le scuole, o che riguardano le scuole.
Fanno eccezione le schede relative ad ogni scuola intesa come istituzione, alla quale sono collegati tutti i contenuti relativi a quella singola scuola; queste schede sono riunite nella collezione
Sono qui riunite immagini della Valle dei Laghi che riguardano bar, alberghi e qualsiasi altro locale aperto al pubblico in cui si svolga un'attività di impresa avente come oggetto la prestazione di servizi al pubblico.
Divise, vestiti e accessori che segnano un’epoca o che vengono posti in evidenza per qualche particolarità, ma anche i materiali, gli attrezzi, la lavorazione, la filiera che porta alla loro realizzazione.
Le associazioni di volontariato costituiscono una risorsa preziosa e insostituibile sia per il servizio che rendono alla società, sia per la crescita dei volontari che in esse agiscono. In Valle dei Laghi se ne contano circa 200, segno di grande disponibilità e vivacità. Per conoscerle consulta la
Scatti utili a presentare l'ambiente naturale e le modificazioni che esso ha avuto nel tempo, e documenti che si riferiscono espressamente ad opere di trasformazione dell'ambiente naturale.
Fontane, e con esse lavatoi ed abbeveratoi, sono state elementi fondamentali della vita di ogni centro abitato. Oltre che indispensabile fonte di approvvigionamento di acqua potabile, l'andare alla fontana costituiva anche momento sociale fino agli anni '50, quando gli acquedotti hanno raggiunto la maggior parte delle abitazioni rendendo "superflua" la presenza delle fontane e portando alla demolizione di molte di esse.
Porte, portoni, portali, stemmi, affreschi, finestre, erker, arcate, colonne, camini... diversi possono essere gli elementi architettonici particolari che possono attirare la nostra attenzione.
La Valle dei Laghi deve il suo nome alla presenza dei laghi: Lamar (La Mar e Santo), Terlago, Santa Massenza, Toblino, Cavedine, Lagolo, Bagatoi, Solo, ai quali si aggiungono i laghetti artificiali per la pesca sportiva di Naran e Laghestel.
Il teatro ha costituito nel tempo un momento aggregativo, di divulgazione di idee così come di puro divertimento, di impegno per i volontari delle filodrammatiche locali e per gli scolari. Ogni luogo poteva essere adattato per realizzare uno spettacolo, ma sono stati costruiti nei nostri paesi teatri e adeguate sale a questo scopo, spesso ancora una volta col lavoro dei volontari.
L’associazione Nazionale Alpini è nata nel 1919 e raccoglie tutti coloro che hanno fatto il servizio militare nel corpo degli alpini, fondato in Italia nel 1872. I Trentini sono perciò entrati a far parte di questo corpo dopo la Grande Guerra ed il passaggio all’Italia. Oltre ad immagini e testimonianze di guerra e di servizio militare possiamo trovare qui contenuti legati all’opera di volontariato che i gruppi A.N.A. svolgono, per ricordare l’operato dell’arma, ma anche nell’impegno sociale e nella protezione civile.
I corpi dei Vigili del fuoco volontari sono una presenza importante e attiva nelle nostre comunità. Un tempo, quando i trasporti erano difficili e l'acqua non sempre a portata di mano, tutti gli uomini erano tenuti a difendere case e territori dagli incendi. In questa collezione quindi possiamo trovare tutto ciò che riguarda gli incendi e la loro prevenzione insieme a tutte le attività ora scolte dai vigili del fuoco.
Ben tre sono i castelli presenti nei comuni della Valle dei Laghi; Castel Terlago, Castel Toblino e Castel Madruzzo. Se non consideriamo i confini amministrativi ma allarghiamo la nostra attenzione alla valle dal punto di vista geografico, anche Castel Drena può essere considerato parte di questa valle.
I primi acquedotti potabili sono stati costruiti a servizio delle pubbliche fontane e di poche case signorili, solo negli anni '50 del 1900 gli acquedotti si sono diffusi nei nostri paesi a servizio di tutte le case.
Anche gli acquedotti irrigui sono stati molto importanti per la povera agricoltura locale e spesso la loro nascita è stata ricca di controversie.
Le leggende sono racconti che presentano elementi reali ma trasformati dalla fantasia, tramandati per celebrare fatti o personaggi fondamentali per la storia di un popolo, oppure per spiegare qualche caratteristica dell'ambiente naturale e per dare risposta a dei perché.
Le fiabe sono centrate su avvenimenti e personaggi fantastici coinvolti in storie con a volte un sottinteso intento formativo o di crescita morale.
La saggezza popolare, il modo di pensare ed esprimersi tipico di un determinato momento storico, luoghi comuni, ci portano a conoscere la quotidianità del passato.
La parlata trentina, con le differenze proprie di ogni zona e talvolta paese, danno un particolare colore ad ogni proverbio.
Fanno parte di questa collezione canti, poesie e filastrocche riguardanti la Valle dei Laghi, che ci descrivono qualche caratteristica ambientale o sociale della valle o di un luogo specifico. Possono comunque entrare in questa collezione anche contenuti più generici purché appartenenti alla memoria collettiva di questa valle.
Sono inserite in questa collezione tutti i contenuti che riteniamo possano essere interessanti ma di cui abbiamo informazioni molto scarse. Chiediamo ai visitatori che avessero qualche conoscenza a riguardo di farcene partecipi scrivendo a archiviomemoria@ecomuseovalledeilaghi.it. Naturalmente informazioni aggiuntive o segnalazione di imprecisioni sono sempre gradite anche per gli altri contenuti.
Sono qui riunite mappe storiche, porzioni di esse e mappe che descrivono particolari aspetti del nostro territorio.
Interessante la possibilità di poter spostarsi nel tempo tra le diverse rappresentazioni cartografiche storiche del Tirolo, gereferenziate:
Sono qui raggruppate le testimonianze indirette, come quelle che si trasmettevano al filò, momento di riunione e condivisione in famiglia e coi vicini. I ricordi tramandati di generazione in generazione non costituiscono informazioni certe, ma ci permettono di risalire indietro nel tempo. Allora forza, rammentate anche voi e condividete: "Me nono el me contava…"
Sono qui riuniti i contenuti che mostrano le piante tradizionalmente coltivate in Valle dei Laghi e la vegetazione spontanea che la caratterizza o l'ha caratterizzata nel passato.
La saggezza popolare, il modo di pensare ed esprimersi tipico di un determinato momento storico, luoghi comuni, ci portano a conoscere la quotidianità del passato.
La parlata trentina, con le differenze proprie di ogni zona e talvolta paese, danno un particolare colore ad ogni modo di dire.
Il trasferimento degli animali in montagna durante il periodo estivo è stata pratica molto diffusa e gestita in forma di uso civico con diverse malghe sia sul Bondone che sul Gazza.
Sono qui raccolti contenuti con messaggi pubblicitari, finalizzati cioè alla commercializzazione di prodotti e servizi o a veicolare ideologie sociali (propaganda politica, religiosa, sanitaria...).